Basket
Presentazione stagione 2016/2017: primo assaggio di derby con Rosselli e Montano – 23 set
Alla presentazione della stagione 2016/2017 erano presenti anche Guido Rosselli e Matteo Montano. Un primo assaggio di derby, dunque. Inevitabili le domande sulla sfida che vedrà riaffrontarsi Virtus e Fortitudo. “Una sfida dal sapore particolare per me che sono tifoso fortitudino. Sarà il primo derby a livello professionistico”. Queste le parole di Montano, alle quali fa eco Rosselli: “Sono cresciuto guardando le sfide d Basket City. Manca ancora per arrivare a Natale, ma si respira già l’aria del derby. Vengo da due anni con Mancinelli e gli sfottò a vicenda sono già partiti a luglio”. Poi aggiunge: “A Bologna mi sto trovando bene, anche perché avevo già molti amici qui, grazie al torneo dei Giardini. La società ha fatto un grande lavoro. L’ha fatto con molta calma, ma chiudendo la squadra con un grande colpo come Umeh. Stiamo lavorando nella direzione giusta e anche i giovani, pian piano, stanno acquistando consapevolezza dei propri mezzi e adesso impareranno anche a conoscere meglio la categoria. La Serie A2 si affronta una partita alla volta. Mi ricordo l’anno a Rieti, non partivamo favoriti. Siamo arrivati quinti poi perdendo con Montegranaro in finale. La Fortitudo è un altro esempio di quello che sto dicendo. Con Pistoia non abbiamo sfigurato, ma non possiamo pensare di vincere le partite ai 100 punti. Dobbiamo registrare la difesa e trovare un po’ di equilibrio. Ma, stiamo lavorando con la testa giusta”.
Alla presentazione della stagione 2016/2017 erano presenti anche Guido Rosselli e Matteo Montano. Un primo assaggio di derby, dunque. Inevitabili le domande sulla sfida che vedrà riaffrontarsi Virtus e Fortitudo. “Una sfida dal sapore particolare per me che sono tifoso fortitudino. Sarà il primo derby a livello professionistico”. Queste le parole di Montano, alle quali fa eco Rosselli: “Sono cresciuto guardando le sfide d Basket City. Manca ancora per arrivare a Natale, ma si respira già l’aria del derby. Vengo da due anni con Mancinelli e gli sfottò a vicenda sono già partiti a luglio”. Poi aggiunge: “A Bologna mi sto trovando bene, anche perché avevo già molti amici qui, grazie al torneo dei Giardini. La società ha fatto un grande lavoro. L’ha fatto con molta calma, ma chiudendo la squadra con un grande colpo come Umeh. Stiamo lavorando nella direzione giusta e anche i giovani, pian piano, stanno acquistando consapevolezza dei propri mezzi e adesso impareranno anche a conoscere meglio la categoria. La Serie A2 si affronta una partita alla volta. Mi ricordo l’anno a Rieti, non partivamo favoriti. Siamo arrivati quinti poi perdendo con Montegranaro in finale. La Fortitudo è un altro esempio di quello che sto dicendo. Con Pistoia non abbiamo sfigurato, ma non possiamo pensare di vincere le partite ai 100 punti. Dobbiamo registrare la difesa e trovare un po’ di equilibrio. Ma, stiamo lavorando con la testa giusta”.Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
Colpo a Ndoye? Orsolini corre più veloce (Stadio)
Un Pobega da applausi, rendimento sempre più convincente
Il Bologna di Italiano fa sul serio: Fiorentina ko con ordine e grinta
Bologna-Fiorentina 1-0: il Bologna da 1 a 10
