Punto Virtus – Testa al campo, oggi Gara-3 contro Tortona

La Virtus Bologna arriva a Casale Monferrato forte del 2-0 conquistato tra le proprie mura in due gare dall’alto contenuto fisico. Nel mentre le Vu Nere hanno visto però qualche situazione extracampo addentrarsi tra la tranquillità di un gruppo forte e unito che sta affrontando al meglio la serie Playoff. La situazione sponsor Segafredo non può e non deve intaccare la centralità che porta il gruppo a connettersi con la testa al campo.

Lo stesso Zanetti ha voluto subito tranquillizzare l’ambiente bianconero rilasciando le proprie dichiarazioni sul futuro di Virtus Pallacanestro, con Segafredo o meno. Tutto in divenire per quanto riguarda gli asset societari, ma il campo rime il fulcro della società, che oggi si gioca l’accesso alle semifinali scudetto.

Le prime due gare

La filosofia De Raffaeliana non è cambiata nel passaggio tra Venezia e Tortona: tanta fisicità e tiro da tre punti oltre al tentativo di correre subito il campo in transizione. Questo è quello che i piemontesi hanno provato a mettere in campo nelle prime due gare, i risultati però non sono stati ottimali, non tanto per incapacità proprie ma più per meriti della Virtus.

In Gara-1 solo il secondo quarto ha visto Belinelli e compagni in difficoltà, mentre in Gara-2, dove la fisicità e i contatti sono aumentati ancor di più si è vista una pallacanestro poco spettacolare ma con una Virtus capace di sfruttare la propria esperienza e guadagnarsi la vittoria, fondamentale il 30/36 ai tiri liberi.   

Le problematiche per Gara-3

I ragazzi di coach Banchi questa sera troveranno un ambiente voglioso di allungare la serie alle quattro gare. Proprio per questo servirà tenere “testa al campo”: annullare qualsiasi tentativo di innervosire il match da parte dei padroni di casa cercando di proporre la propria pallacanestro con un Shengelia in più. Al momento gli assenti alla serie e non per problematiche esterne, sono stati Hackett e Zizic: il primo con 44 minuti di utilizzo mentre il secondo con soli 17.

Per Hackett al momento sembra esserci una problematica legata forse più alla condizione fisica, che vista l’assenza per infortunio di Lundberg potrebbe da questa sera innescare nelle rotazioni uno tra Lomazs e Mascolo. Per quanto riguarda il lungo Croato, Banchi sembra non volerlo esporre al gioco dinamico di Kamagate e alla perimetralità di Radosevic, togliendo però così una buona dose di opportunità al gioco offensivo dei bianconeri.

I più in forma

La sorpresa in positivo delle prime due gare è stata sicuramente quella di un Mickey capace di sfruttare l’assenza di Shengelia e mettere in cascina due prestazioni importanti, l’ultima chiusa con un ottimo 17+8. Allo stesso modo il più prestante a livello fisico è apparso Isaia Cordinier, protagonista assoluto in Gara-1 ma limitato dai falli nella seconda partita, le sue caratteristiche saranno fondamentali quest’oggi per infilare la difesa della Bertram e trovare ritmo sulle due metà campo.

I veri protagonisti della serie sono però i due “vecchietti” della squadra: capitan Belinelli e Bryant Dunston. Non a caso i più utilizzati dallo staff virtussino con 51 e 48 minuti all’attivo. Il fresco MVP del campionato sguazza nella fisicità oppostagli dai piemontesi viaggiando con un 16/17 dalla lunetta. Mentre l’ex Efes sta viaggiando a 2 stoppate, 6 rimbalzi e 9 punti di media che sommati a tutte le “piccole” cose che non rientrano nei numeri ne fanno un cardine imprescindibile di questa serie.

Palla a due fissata per questa sera alle ore 20:45.

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