Basket
Ramagli: “Treviso è la squadra più in forma di questo campionato; domani sarà un Big match.” – 15 nov
Nel recupero della sesta giornata di campionato Citroën di A2, girone Est, che andrà in scena domani mercoledì 16 novembre, si sfideranno Segafredo Bologna e De Longhi Treviso. Palla due alle ore 20:30, all’Unipol Arena. La Virtus per la quinta vittoria in questa stagione, mentre Treviso è in cerca del sesto risultato utile. In sette turni i bianconeri hanno avuto la meglio sull’ Assigeco Piacenza, A. Costa Imola, Dinamica Generale Mantova, e G.S.A. Udine, ma hanno dovuto alzare bandiera bianca con OraSì Ravenna tra le mura amiche e con Bondi Ferrara, in una partita che ancora grida vendetta. Percorso piuttosto simile anche per Treviso, avendo perso solamente di una lunghezza con Unieuro Forlì, circa un mese fa. Alle 17 Alessandro Ramagli, si è presentato nella sala stampa dell’Unipol Arena, ai microfoni per la consueta conferenza pre-partita.
“Prima della squadra Treviso, vorrei fare riferimento alla società Treviso. Hanno un’organizzazione veramente interessante, un programma altrettanto eccezionale. I risultati parlano chiaro, negli ultimi 3 anni tutto ciò è servito a risvegliare una città importantissima, per riempire un PalaVerde e per mettere in piedi un programma tecnico sorprendente. In questo momento sono i migliori del campionato, lo dice il rullino di marcia. È un bel modo per vedere a che punto siamo”.
Dopo l’usuale presentazione del match, il pallino del gioco è passato nell’analizzare il roster ospite.
“Innanzitutto, il team che andremo ad affrontare domani è un gruppo storico; il fulcro sono i giovani. L’imperativo dei veneti, è coniugare i risultati alla crescita del gruppo. Il Playmaker è Fantinelli, ex Virtus, che nell’arco di tempo sopracitato, è riuscito ad esplodere. Il classe ’93 ha una grande stazza e, al momento, è il miglior assist man del nostro girone. Possiedono anche le doti cestistiche di uno dei migliori under, Davide Moretti, che di anni ne ha 18. E come non scordarsi di Decosey, Perry, Ancelotti, La Torre, anch’esso ex VuNere, Negri, ora fermo ai box per un acciacco alla spalla destra, e Rinaldi che stanno accumulando esperienza. Quest’ultimo lo considero un piccolo Basile, ha un impatto offensivo sulla gara strepitoso; come si suol dire, è in grado di spaccare le partite. Insomma, Treviso è composto da 6-7 dodicesimi del campionato scorso, quello che avrebbe poi vinto la regular season”.
Gli emiliani non hanno mai potuto contare su tutti i membri contemporaneamente. Come sta l’infermeria bianconera?
“Ndoja non ci sarà, Spizzichini si sta sottoponendo alle terapie. La volontà c’è, ma clinicamente non è guarito; sta migliorando, ma è ancora addolorato quando indossa le scarpette. Siamo sfortunati, perché stiamo continuando a giocare non completi. A proposito di infortuni, peccato per De Zardo, il loro ragazzo del ’99 che dovrà saltare il resto della stagione per problemi al ginocchio”.
Anche per le VuNere i giovani rappresentano il presente e il futuro. In particolar modo, la partita di domani sarà speciale per Penna e Pajola, dato che incontreranno l’amico Davide Moretti.
“Lorenzo, Alessandro e Davide si sono conosciuti in Nazionale, anche se il figliol prodigo è una pedina inamovibile del gruppo azzurro Under 20. Sarà senz’altro una partita golosa e stuzzicante”.
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