Reazione grintosa e vittoria rassicurante: Italia – Repubblica Ceca 96-80

ITALIA – REPUBBLICA CECA 96 – 80 (25-18; 24-18; 26-23; 21-21)

Italia: Spissu 5, Tonut 14, Melli 3, Fontecchio 18, Polonara 9, Mannion 20, Biligha, Gallinari 2, Tessitori ne, Ricci 12, Baldasso 6, Pajola, Datome 7. All. Pozzecco.

Repubblica Ceca: Hruban 6, Balvin 11, Bohacik, Senhal 2, Vesely 17, Auda 11, Pulpan, Peterka 14, Palyza 2, Jelinek 10, Kriz ne, Kyzlink 7. All. Ginzburg.

Assist: ITA 26; REP 26

Palle perse: ITA 8; REP 22

Rimbalzi: ITA 27; REP 36

Tiri da 2: ITA 22\36; REP 25\37

Tiri da 3: ITA 9\32; REP 5\17

Vittoria importante per ItalBasket, che si aggiudica la finale per il terzo posto del torneo amichevole SuperCup, che si sta svolgendo in questi giorni in Germania, ad Amburgo. Si concludono così le amichevoli svolte in preparazione agli impegni delle prossime settimane, a ridosso delle partite ufficiali di qualificazioni Mondiali ed EuroBasket 2022. Quest’ultimo comincerà a Milano al Mediolanum Forum di Assago contro l’Estonia il prossimo 2 settembre e vede per il momento favorite Francia, Grecia, Serbia e Slovenia su tutte.

Dopo le tre sconfitte consecutive contro la Francia delle Stelle della NBA Rudy Gobert e Evan Fournier (due volte, la prima Bologna di un punto e in seguito a Montpellier di 32 punti) e di misura contro la Serbia di Nikola Jokic in un match intenso e perso di misura, era necessaria una reazione da parte della Azzurri. Match e vittoria dunque importante per la Nazionale, rigenerante e rassicurante sia per il morale che dal punto di vista della preparazione atletica. I giocatori di Mister Pozzecco hanno affrontato oggi alle 16.00 la Repubblica Ceca ottenendo una meritata vittoria, complice un Simone Fontecchio praticamente inarrestabile ed un Nico Mannion in stato di grazia.

ItalBasket comincia la partita schierando il quintetto composto da Marco Spissu, Stefano Tonut, Simone Fontecchio, Achille Polonara e Nicolò Melli. Tante le assenze pesanti da entrambe le parti: Coach Pozzecco aveva dichiarato in conferenza stampa che non sarebbe stato presente Danilo Gallinari, mentre per la Repubblica Ceca mancava Tomáš Satoranský, ex Playmaker NBA. Il primo assente anche contro la Serbia a causa di un trauma distorsivo alla caviglia destra riportato durante la partita di ritorno con la Francia, il secondo assente a per un infortunio alla caviglia.

La reazione grintosa degli Azzurri in seguito alle recenti sconfitte amichevoli si fa sentire sin dal primo periodo. Dopo i primi due punti della Repubblica Ceca, gli uomini di Mister Pozzecco provano ad indirizzare la gara inizialmente con una palla rubata da Tonut, che poi si invola a segnare. Aumentano ulteriormente il ritmo di gioco un bellissimo assist di Spissu per Fontecchio, inarrestabile sotto canestro, e uno splendido gioco da tre punti di Achille Polonara. In avvio, sono tanti gli errori dei cechi, specialmente in termini di palle perse (otto solamente nel primo quarto), ma rimettono in carreggiata la partita a causa di alcune disattenzioni e leggerezze azzurre, portando il risultato sul 25-18.

Il secondo quarto si apre con un ottimo Mannion, ispirato e brillante questa sera, ma soprattutto con un Simone Fontecchio, neo acquisto degli Utah Jazz in NBA, a tratti devastante ed in grado di trascinare l’intera squadra da vero Leader. Spaventa leggermente in avvio un parziale 6-0 dei cechi, che costringe Pozzecco a chiamare Timeout per effettuare sostituzioni e cambi tattici che possano fermare l’avanzata degli avversari e riavvicinarli nel punteggio. Una stoppata ed un contropiede purtroppo non finalizzato da Tonut concludono il primo tempo, con l’Italia avanti all’intervallo di 13 punti: il tabellone recita 49-36. A questo punto della partita, Fontecchio ha già segnato 11 punti, Polonara 9 e Mannion 9.

Ma è proprio quest’ultimo a salire in cattedra nel secondo tempo. Diversi cali di tensione degli Azzurri mantengono i cechi aggrappati al risultato, complici anche diverse difficoltà in transizione difensiva. Il terzo periodo si apre subito con una tripla di Spissu e un gioco da tre punti del solito Fontecchio. Un contropiede di Hruban e un parziale di 0.6 permette ai cechi di accorciare, ma Mannion e Ricci allungano il risultato portandosi sul più 20.

L’ultimo quarto vede più errori che punti da parte della Repubblica Ceca, ormai stanca, con addirittura 20 palle perse (diventeranno 22 nel finale). Mannion, Top Scorer dell’Italia con 20 punti personali, grazie alla sua capacità di creare sempre vantaggio in situazione di Pick And Roll, legge opportunità e trova canestri facili. L’ItalBasket, sempre in controllo della partita, chiude la pratica con Baldasso, grazie ai 2 tiri da 3 punti decisivi consecutivi. Gli Azzurri vincono il confronto 96-80 e si aggiudicano il terzo posto del torneo amichevole SuperCup.

La Repubblica Ceca non era certamente un avversario di livello pari o superiore a Francia e Serbia, ma ha certamente rappresentato un test importante alla vigilia di scontri ufficiali decisivi, Mister Pozzecco dovrà certamente far lavorare la squadra a livello difensivo e soprattutto mentale, in quanto alcune sbavature (a causa principalmente di disattenzioni e leggerezze) avrebbero potuto portare a un risultato diverso.

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