Basket
Repesa: “Non ho considerato altre opzioni. Vogliamo costruire un progetto solido”
Dopo 15 anni torna a Bologna coach Jasmin Repesa con un contratto quadriennale, il primo passo della nuova stagione della Fortitudo. Queste le sue prime parole da neo allenatore biancoblu
“Sono felice di essere di nuovo qua. Tutto è stato un po’ inaspettato, sono uscito dal contratto a Pesaro e il giorno dopo ho ricevuto una telefonata del presidente Pavani che mi è sembrato molto determinato e mi ha convinto, non ho considerato altre opzioni. Dobbiamo creare un progetto solido, ne abbiamo parlato, dobbiamo creare una squadra ben programmata con più continuità rispetto all’ultimo periodo per fare le cose come vuole il nostro popolo.”
Cosa si sente di promettere: “Veniamo tutti da un periodo difficile, giocare senza pubblico non è facile, per tutti. Posso promettere che partiremo con grande umiltà ed i piedi per terra, tutti dovranno essere orgogliosi di vestire di biancoblu.”
Che squadra sarà costruita: “Dobbiamo partire con i piedi per terra. Voglio trovare giocatori con fame di vincere e non è facile. Non abbiamo fretta, alcuni campionati non sono ancora finiti ed in questo periodo la richiesta è parecchio alta da giocatori e procuratori. Ora è fondamentale darsi una struttura ed una continuità anche di staff e giocatori. Vogliamo fare un gruppo che deve stare insieme e crescere partita dopo partita e stagione dopo stagione. Sono tornato non per scommessa, non voglio sbagliare.”
Su Toté e gli altri giocatori attualmente sotto contratto: “Ho già parlato con tutti i giocatori sotto contratto. Stamattina ho parlato con Toté, mi è piaciuto molto il suo volersi mettere alla prova in un campionato ed un sistema di gioco diverso per qualche partita. Mi aspetto da lui maggiore consistenza e continuità e lui se ne è reso conto. Lui può coprire più posizioni per le caratteristiche che possiede. La mia mentalità parte da una serietà di alto livello quando si lavora, voglio vedere in tutti lo stesso desiderio di fare bene ogni giorno.”
Obiettivi e mercato: “L’obiettivo è di essere competitivi. Il budget è importante ma non determinante non come una volta, oggi non ci sono gli stessi giocatori, da giovani sono già proiettati verso l’nba. oggi conta di più il lavoro di scouting ed in palestra. Non c’è un orientamento fisso sul mercato. Abbiamo le idee chiare e sapremo come muoverci quando entreremo nel vivo del mercato.”
Una battuta del presidente: “Un amore sbocciato quest’anno, dopo un anno difficile volevamo rilanciarci con un progetto a lungo termine. E’ giusto ripartire da zero. Vogliamo costruire un’organizzazione, partendo dai giovani. Non abbiamo fretta, siamo una società importante con un grande popolo al nostro fianco. Vogliamo lavorare con serenità e costruire un progetto lungo, i risultati ci ripagheranno.”
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