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Virtus femminile – Andavo a cento all’ora

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Continua la striscia positiva della Virtus Bologna femminile, che raccoglie anche questa settimana tutti i punti disponibili tra EuroLeague e campionato. Se giovedì la squadra è scesa in campo concentrata, cinica e propositiva contro Salamanca, che ha cercato di ricucire lo strappo virtussino negli ultimi minuti, domenica contro l’E-work Faenza sul parquet si è vista una Virtus non al proprio 100%, a tratti mogia, capace tuttavia di risolvere un enigma che in alcune fasi della partita appariva forse troppo complicato.

EuroLeague Women – Primato in solitaria, mercoledì in Francia contro Villeneuve

La Virtus non sbaglia la terza giornata di EuroLega femminile, presentandosi col piglio giusto sul proprio parquet e facendo la voce grossa in ampi tratti di partita contro un Salamanca a lungo non in grado di interpretare la partita: brividi nel finale, dove le spagnole, tirando fuori un carattere che probabilmente farà loro comodo nelle partite future, ricuciono quasi completamente il divario con le Vu nere, troppo poco precise nei minuti finali e probabilmente rasserenate dal +20 che erano riuscite a costruire nel quarto precedente. A levare le castagne dal fuoco, in una serata che ha visto Rupert dominare da entrambi i lati del campo ed una Dojkic da 19 punti, è stata proprio la virtussina meno in partita di tutte, Zandalasini, che ha deciso di mettere i primi punti del match quando l’Avenida aveva completamente dalla propria parte l’inerzia del match. Una leggerezza finale che rischiava di costare tanto alle bianconere, che hanno tuttavia portato a casa il match più complesso dei tre sinora disputati: vittoria e primo posto in solitaria nel girone B, oltre ad unica squadra imbattuta in entrambi i gironi insieme a Fenerbahce e DVTK HUN-Therm.

Mercoledì le Vu nere si presenteranno in Francia, dove dall’altra parte del campo ci sarà un Villeneuve ostico e fisicamente molto preparato, pronto a provare a portare a casa la seconda vittoria della stagione dopo un concitato esordio dove ha battuto la Serco UNI Gyor nell’overtime venendo poi superato negli scontri successivi da Salamanca e Cukurova. Palla a due programmata alle ore 20: le virtussine dovranno mettere in campo la stessa voglia di vincere di giovedì scorso per portare a casa la partita contro le coriacee francesi.

Lbf – Brividi nel derby con Faenza, sabato si va a San Martino

Se il Paladozza giovedì aveva visto le ragazze di Vincent lucide e ciniche nella partita di EuroLeague, domenica pomeriggio le bianconere sono sembrate, ad ampi tratti, spaesate ed in difficoltà contro un Faenza senza timori reverenziali che ha saputo interpretare al meglio lo scontro con le “cugine” emiliane. Partita dai ritmi serrati, dove se da un lato le titolarissime hanno fatto la differenza (insieme ad una Spinelli che, utilizzata per tamponare il problema falli di Dixon, ha letteralmente fatto il bello ed il cattivo tempo sia in attacco sia in difesa tra le sue), dall’altro ci sono state fiammate positive da alcune, ma sono state poche le giocatrici in grado di dare sicurezza e costanza nel rendimento: sugli scudi Peters, probabilmente nella sua versione migliore in bianconero, ma anche Zandalasini, che come giovedì ha saputo attendere il momento di maggior bisogno delle sue per prendere le redini dell’attacco. Luci ed ombre nel match per Rupert, ottima in avvio ma calante nel finale, e solo ombre per Cox, mai in partita e vistosamente nervosa. Ottimo l’apporto di Beatrice Barberis, brava nel portare fiato e buone letture dalla panchina.

Quattro vittorie in altrettante partite per le Vu nere, che sabato prossimo saranno ospiti dell’Alama San Martino di Lupari, attualmente a quota due vittorie ed una sconfitta (riposo, invece, nella terza giornata, in virtù del numero dispari di partecipanti al torneo): le venete, così come Faenza, non mostreranno  alcun tipo di timore nei confronti delle bianconere, che dovranno fare in modo di non trascinare la partita fino all’ultimo minuto ma di mettere la freccia già nel primo tempo di gioco.

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