Sacripanti presenta la partita Virtus Segafredo – Germani Brescia di domani, in chiusura del Natale Bianconero

Non è stato un Capodanno tranquillo, quello in casa bianconera. Tra infortuni e sconfitte non potevano non riemergere, tra i tifosi, le classiche polemiche infarcite di dubbi contenuti tecnici e apodittici proclami e la società è apparsa abbastanza turbata dal contesto, con gli occhi puntati di tutti verso una strategia di mercato forse accelerata un po’ prematuramente.

Comunque, il momento non è dei più felici, sul piano strettamente agonistico, e il ritorno al campionato, domani, alle 18,15, contro la Germani Brescia, arriva a proposito per riportare l’attenzione sul basket giocato. Magari in attesa del nuovo giocatore che i portici bolognesi danno per acquisito (il centro angolano Moreira? Staremo a vedere).

Nel frattempo, coach Sacripanti, giustamente, presentando l’incontro di domani parte proprio da una bella notizia:

 “La notizia è che abbiamo fatto due giorni di allenamento con la squadra al completo. Sono tornati tutti, certamente non saranno subito quelli di prima, ma intanto ci sono. Chiederò a qualcuno magari pochi minuti, ma di qualità. Non vogliamo strafare. Esistono gli infortuni, ed è normale che ci siano, abbiamo avuto qualche mancanza più di altri, ma è un fatto che questo gruppo finché è stato compatto ha potuto dare qualità agli allenamenti. Ci vorrà ancora un attimo di pazienza perché tutto torni come prima, ma ripartiamo tutti insieme”.

“Servirà la disponibilità di tutti. Un passo indietro quanto a individualismo, uno avanti per essere a disposizione del gruppo. Ora speriamo non succeda più nulla. Muoversi sul mercato è un bel segnale per me, per i giocatori, per la società. Dovesse arrivare un giocatore in più, sarà ben accettato e ci aiuterà ad alzare il livello”.

“Brescia ha giocatori validi, è vero che ha perso con Sassari ma due giornate fa ha fatto un grande colpo a Cremona. Ha qualche problema, ma ha anche tanti giocatori esperti, e un bel roster. C’è Hamilton, una guardia che gioca da quattro, ha Moss e Abass che conosco molto bene. Noi però ci siamo, e dobbiamo dare un grande colpo per tornare ad essere quelli di prima, per lasciarci alle spalle un periodo delicato”.

“In questo campionato tutte le partite sono importanti, e c’è molto equilibrio. La differenza la fanno la dedizione e il senso di appartenenza dei giocatori. Ci sono squadre dai valori simili, poi certo ci sono diversità tra chi gioca anche in Coppa e chi no. Noi ci siamo battuti su entrambi i fronti, sentendo molto certe emozioni, come il saluto della curva al nostro ritorno in Europa. Non abbiamo mai selezionato le gare. Quando si perde non va mai bene: si fa un ragionamento a 360 gradi e si riparte, ogni volta”.

 La partita di domani assume pure un altro sapore, rispetto al solito, poiché sarà l’ultima del cosiddetto “Natale Bianconero”, che ha riportato la Virtus Segafredo all’Unipol Arena. Dopo il “derby dell’Emilia” natalizio sarà ora la volta di uno scontro che potrebbe sancire il definitivo abbandono di qualsiasi velleità di partecipazione alle Final8 di Coppa Italia, o il mantenimento di queste ultime fino all’ultima gara di andata a Varese, domenica prossima.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook