Basket
La presentazione di JaKarr Sampson
Oggi si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di JaKarr Sampson, recente acquisto della Virtus Segafredo Bologna.
Queste le parole del DG, Paolo Ronci: “Per prima cosa voglio esprimere un pensiero per Udoh e Abass, che hanno già svolto i loro rispettivi interventi e sono già allo step successivo. Abbiamo avuto ovviamente delle difficoltà dal punto di vista tecnico nel sostituire due giocatori importanti. Credo abbiamo lavorato in maniera rapida, grazie soprattutto alla disponibilità della proprietà che è entusiasta e felice del suo impegno. Ora abbiamo come obiettivo quello di ricreare l’amalgama con tutti i tifosi, perché se lo meritano. Speriamo di averli tutti al completo, vogliamo essere squadra tutti insieme. Noi stiamo facendo la nostra parte: se a Bologna riusciremo ad essere tutti uniti, anche con i tifosi, ci alleneremo per gli impegni importanti della stagione. Ogni giocatore ha caratteristiche particolari. Udoh è arrivato con un bagaglio di esperienza suo che si andava ad incastrare con le sue caratteristiche tecniche. Dopo il suo infortunio non volevamo cerca la miglior brutta copia di Ekpe ma trovare il meglio in questo momento. Abbiamo uno staff eccellente e non siamo mentalizzati solo su un’idea. JaKarr ha ottime caratteristiche per il basket europeo, quello che farà la differenza sarà la sua energia e ha già dimostrato tanto dopo i primi giorni. La trattativa è stata difficile per le tempistiche ma come sempre dico la differenza la fanno le relazioni che negli ultimi anni abbiamo avuto. Uno staff che lavora molto bene, analisi di video, persone che lavorano costantemente per noi. Quando poi il coach ci ha dato la benedizione finale e la proprietà ha dato il suo ok è stato abbastanza veloce il tutto, perché la Virtus ha riacquistato uno status centrale sul mercato, un rispetto totale a tutti i livelli.”
È stato poi il turno del nuovo numero 25 bianconero: “Mi piace il basket italiano: io sono un giocatore fisico e il campionato italiano è molto fisico. Rispetto alla NBA c’è più energia, l’ho notato nei primi allenamenti da ogni mio compagno. Anche fuori dal campo c’è un’atmosfera diversa, energia diversa da parte dei tifosi. Siamo una grande squadra, con grandi giocatori, bisogna giocare per vincere, ne ho subito parlato con Coach Scariolo. Io devo portare innanzitutto tanta energia difensiva, in una squadra molto forte già prima del mio arrivo. L’attacco viene da sè, prima devo focalizzarmi sulla chimica difensiva di squadra. Devo continuare a migliorare sempre, partita dopo partita. Sotto alcuni aspetti tecnici mi sento a mio agio, ma voglio migliorare, sono uno studioso del gioco. LeBron James? Ho giocato nella stessa high school. È un grande giocatore, siamo della stessa città e ci siamo allenati insieme. Oltre al giocatore c’è anche una gran bella persona. Mi hanno fatto sempre piacere le sue parole su di me.”
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