Basket
Sassari batte una bella Fortitudo: è 79-89 alla Unipol Arena
FORTITUDO BOLOGNA-BANCO DI SARDEGNA SASSARI 79-89
Fortitudo Bologna: Banks 24, Hunt 18, Aradori 14, Fantinelli 6, Baldasso 5, Cusin 4, Saunders, 2 Withers All.Dalmonte
Banco di Sardegna Sassari: Bendzius 21, Gentile 17, Spissu 15, Bilan 15, Katic 10, Kruslin 5, Burnell 4. All.Pozzecco
Arbitri: Bartoli, Paglialunga, Dori
QUINTETTI INIZIALI:
Fortitudo Bologna: Fantinelli, Banks, Hunt, Aradori, Withers
Banco di Sardegna Sassari: Spissu, Burnell, Bilan, Gentile, Benzus
PARZIALI: 23-19, 24-24, 21-23, 11-23
TIRI DA DUE: Fortitudo 23/38, Sassari 19/32
TIRI DA TRE: Fortitudo 7/21, Sassari 11/33
TIRI LIBERI: Fortitudo 12/14, Sassari 18/22
RIMBALZI OFFENSIVI: Fortitudo 28, Sassari 24
RIMBALZI DIFENSIVI: Fortitudo 8, Sassari 16
Dalle parti di Bologna, Sassari non tornava addirittura dal 1993. Vinse la Fortitudo, alle porte di un ciclo d’oro. Oggi tutto è diverso, e la sfida tra la Lavoropiù e il Banco di Sardegna ha numeri ben definiti. I sardi viaggiano con una serie di primati niente male dell’intero torneo: miglior attacco con 91.4 punti di media, miglior tiratore da due (Bilan) e in vetta anche nella classifica degli assist e delle palle recuperate (8.7). La Effe spicca col suo 3.7 relativo alle stoppate, ma l’impegno alla Unipol Arena è di quelli tosti. E nel segno degli ex: Pozzecco in panchina e Happ in campo negli ospiti. “Equilibri di squadra da conservare”, ha detto Dalmonte alla vigilia interpellato sul fresco ex fortitudino.
Aradori ce la fa e Dalmonte lo schiera dall’inizio, nulla da fare per Mancinelli mentre Saunders inizia fuori dal quintetto. E’ una Fortitudo che parte con una marcia in più: le triple di Banks e Aradori con i suggerimenti di Fantinelli, a segno anche lui, portano il parziale sul 12-4 quando Pozzecco deve già chiamare il primo time-out. Al rientro, gli ospiti riducono il parziale e Bendzius mette la tripla del -3 con Banks che risponde alla stessa maniera per il 17-11, e che chiuderà il primo quarto in doppia cifra. Otto punti per l’americano e 100% dal campo. All’intervallo è 23-19: Effe con 3/6 da tre (2/10 per Sassari), nei liberi meglio gli ospiti 5/6 contro 2/2 e Bendzius migliore di Sassari con 8 punti.
In apertura di secondo quarto Spissu mette la tripla del -1, prima che Baldasso entri nel tabellino con un centro da due. La Effe resta avanti ma con gli ospiti in scia e anche Cusin è protagonista con una stoppata e il centro del +5. Banks resta in spolvero e centra la terza tripla di giornata, imitato con altri due punti da Aradori poco dopo con due centri per il parziale di 7-0 e il 36-27. Costringendo Pozzecco a un altro time-out. Capovolgimenti da una parte e dall’altra tengono vibra la partita, Hunt si diletta in palle recuperate e Aradori oltre la metà del quarto realizza la tripla dei 43 punti (2/4 da lontano per lui), con Sassari ricacciata a -8. La Fortitudo però smarrisce la vena, e Sassari rimette a posto le cose: Spissu mette la tripla dei 10 punti personali e poco dopo Gentile fissa il parziale sul 6-0 con un’altra tripla per il -2 con i padroni di casa che hanno già esaurito i cinque falli di squadra. Negli ospiti Bendzius resta l’uomo in più, salendo a 12 punti personali e un gioco da tre, ma sbagliando il libero. Prima dell’intervallo è Fantinelli che sentenzia il +4 con cui si va a riposo.
La ripresa viaggia sul filo dell’equilibrio, con Sassari che riprende i padroni di casa e un Banks ancora ispiratissimo, e diversamente non si può dire di Bendzius che infila un’altra tripla per i 18 punti personali che portano gli ospiti avanti per la prima volta addirittura dopo il 2-0 di inizio partita. Indiavolato è anche Spissu che manda a 4 falli di squadra i padroni di casa e si prende il libero realizzato, entrando in bonus poco dopo per il +4 ospite ancora dalla lunetta. Il gioco da 3 punti di Hunt riporta a -1 la Fortitudo e a 2:18 dalla fine ci sono i primi due punti di Happ. Sassari si difende bene ma la Fortitudo fatica a fare un giro palla a ritmo alta, ma allo scoccare della sirena arriva il centro insistito e cercato di Cusin che porta i padroni di casa sul 68-66.
Giallo a inizio secondo quarto: Toté si lamenta per una infrazione di passi, l’arbitro ferma il gioco e rivede al replay il tutto, concedendo una rimessa ai padroni di casa con 1.4 da giocare: Baldasso azzecca la tripla capitalizzando al massimo il poco tempo a disposizione. Sassari però da lo strappo decisivo alla partita in prossimità di metà quarto: 13-0, con la tripla di Gentile e anche Kruslin e Katic sugli scudi, quest’ultimo salito a 10 punti personali. Toté e Banks spezzano il parziale riportando i padroni di casa a -5, ma Sassari non si scompone. Gentile infila altre due triple (3/5 per lui, 60%) per il massimo vantaggio ospite, +14, così come 14 sono i punti personali per il classe ’89. Così come 89 sono i punti finali contro i 79 ospite, un +10 che certifica la settima vittoria consecutiva della squadra di Pozzecco in campionato e soprattutto un 23-11 di parziale nell’ultimo quarto. Per la Effe ora il recupero con Varese. La strada verso la speranza playoff è ancora molto lunga.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook