Basket
Scariolo: “Prendiamo questo successo, impariamo dagli errori e continuiamo ad andare avanti nel nostro cammino”
La Virtus Segafredo Bologna espugna la BLM Group Arena di Trento vincendo con il punteggio finale di 71-64. Le Vu Nere, in controllo del match dall’inizio alla fine, hanno preso il largo nel secondo quarto riuscendo, poi, a contenere ogni tentativo di rimonta della Dolomiti Energia. Di seguito le dichiarazioni post-partita dei protagonisti.
Scariolo
“Siamo contenti per la vittoria perchè abbiamo conquistato due punti su un campo difficile. Abbiamo affrontato una squadra tosta, fisica e che gioca bene assieme. Trento ha dimostrato di essere una buona squadra, ben allenata e con gente che ha voglia di giocare. Sono soddisfatto del primo tempo, abbiamo giocato al di sopra di quanto mi aspettassi, mentre nel secondo tempo ci siamo un po’ rilassati. Abbiamo perso molti palloni, facendo catturare loro molti rimbalzi. La partita non è mai stata in pericolo ma dobbiamo imparare che le partite non finiscono quando si hanno venti punti di vantaggio, a maggior ragione in trasferta. Siamo in una situazione di emergenza dovuta alla carenza di italiani e di lunghi ma alla fine, anche a livello di minutaggi, siamo stati con quasi tutti i giocatori in linea con le aspettative pre-partita. Prendiamo questo successo, impariamo dagli errori e continuiamo ad andare avanti nel nostro cammino”.
“Ojeleye difficilmente ci sarà mercoledì così come Shengelia. Per quanto riguarda Lundberg, invece, spero che possa essere della partita. Milos Teodosic, invece, ci sarà. Abbiamo deciso di lasciarlo fuori dalle rotazioni per evitare sovraccarichi”.
“Abbiamo un buon atteggiamento che persiste fino a quando non perdiamo la concentrazione. Se giochiamo assieme, secondo i nostri principi, siamo una buona squadra ma, se viene a mancare la concentrazione, non avendo top player mettiamo a rischio le partite. E’ difficile giocare ogni tre giorni ma dobbiamo provarci sempre”:
“Mannion ha giocato, soprattutto in campionato, come vogliamo. Deve crescere in difesa, il fisico è ancora da sviluppare ma lavora sempre con impegno. In attacco sta giocando abbastanza bene, combina quasi sempre le sue iniziative individuali con il gioco di squadra. E’ un ragazzo di 21 anni, al secondo anno in Europa, e lo seguiamo con attenzione”.
“Jaiteh non so che tipo di difficoltà stia attraversando in questo momento. Non credo che abbia problemi fisici ma penso che ci sia mancanza di fiducia. Finchè difende, anche se in attacco sbaglia qualcosa di troppo, può esserci utile. Speriamo che possa tornare al suo massimo livello”.
Mannion
“Abbiamo iniziato bene la partita, sapevamo che Trento nel secondo tempo avrebbero giocato in maniera più dura e noi abbiamo commesso qualche errore in difesa. Alla fine, però, abbiamo vinto ottenendo un successo di squadra”.
“Il roster è composto da tanti giocatori, quando uno va giù dobbiamo sempre essere pronti a sostituirlo”.
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