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Serie A2 22/23, Recap 10^ giornata. Per la Effe il PalaDozza è un fortino, Cento supera Pistoia negli ultimi secondi

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Finali al cardiopalma in un weekend ricco di emozioni nella 10^ giornata di Serie A2 LNP. La Fortitudo continua a mantenere inviolato il proprio fortino: al PalaDozza la Effe supera anche Ravenna ed è imbattuta in casa. La Tramec vince all’ultimo istante contro Pistoia nello scontro diretto e si riporta a contatto con la vetta, a soli due punti dal primo posto.

Girone Verde

E-Gap Stella Azzurra Roma – Vanoli Basket Cremona 62 – 74

Notte fonda per la Stella Azzurra, la cui condanna non è ancora definitiva, ma i risultati parlano chiaro: 0 punti e 9 sconfitte su 9 partite giocate. Non basta la miglior Roma della stagione: nell’anticipo di giornata la Vanoli vince e continua a convincere mantenendo la testa del girone. I capitolini danno comunque filo da torcere alla capolista per larghi tratti di gara, cedendo però nel terzo quarto, dopo essere passata a ridosso del risultato all’intervallo, sotto i colpi di Cannon e Denegri.

Benacquista Assicurazioni Latina – Acqua S.Bernardo Cantù  62 – 81

Vittoria importante sotto diversi punti di vista per Cantù, che espugna e domina il parquet del Pala Bianchini. Baldi Rossi e compagni guidano i lombardi alla sesta vittoria di fila e finalmente il riaggancio alla Vanoli è compiuto, anche grazie ad una grande maturità nella gestione psicologica e fisica del match, in netta crescita rispetto ad inizio stagione. Ottima prova dei soliti Rogic e Hunt e rientro in campo, dopo l’infortunio, di Stefanelli. L’avversaria inoltre non era semplice da abbattere, soprattutto visto che Latina aveva dimostrato, prima della gara, di essere in salute, essendo reduce da tre risultati utili di fila.

Urania Milano – Kienergia Rieti  93 – 83

Altro anticipo di campionato dove al PalaDesio la Kienergia resiste e ci prova fino all’ultimo, ma esce sconfitta contro una Milano con percentuali inarrivabili. Molti punti dal perimetro che la formazione di Coach Ceccarelli non riesce a contrastare, incassando il settimo ko da inizio stagione. Sul risultato finale pesa troppo il parziale del primo tempo, in cui Rieti va sotto di 13 punti, riuscendo a ribaltare il passivo ma non riuscendo a mantenere il controllo del match. Le tante assenze sono state finora una scusante, che però i tifosi non riescono più a percepire come tale visti i grandi problemi sul campo della squadra.

Control Trapani – Reale Mutua Torino  67 – 80

Una ancora una volta eccellente Reale Mutua, in rapida scalata di classifica, si prende anche il Pala Auriga di Trapani. Primi dieci minuti equilibrati, ma sin dalla seconda frazione Torino trova il vantaggio grazie alla profondità del roster e alle molte rotazioni dalla panchina di peso, che donano vita ed energia alla squadra. Al rientro dall’intervallo Trapani prova numerose volte a rientrare in partita ma la squadra di Coach Ciani mantiene il controllo e respinge ogni tentativo. Grande gioco di squadra per Torino, che manda 5 giocatori in doppia cifra in termini di punti.

Moncada Energy Agrigento – Gruppo Mascio Treviglio  67 – 54

Agrigento interrompe la striscia positiva di quattro vittorie consecutive dei Biancoblu: prima sconfitta con il neo Coach Finelli in panchina per Treviglio. Nonostante il risultato negativo però, il terzo posto in classifica è ancora saldo. Pessima serata dall’arco per la formazione in trasferta, che chiude con un tragico 1/22 al tiro dalla lunga distanza, simbolo di una serata no su cui ci sarà modo però di lavorare. Treviglio, nonostante la pesante assenza di Bruttini (influenzato) resta in partita fino all’intervallo, poi cede all’atleticità e al ritmo della Moncada, guidata da uno straripante Kevin Marfo, sia in transizione che dalla media distanza.

Novipiù Monferrato Basket – Ferraroni Juvi Cremona 80 – 84

Dalle parole di Coach Valentini si intuisce la delusione per l’amara sconfitta per i padroni di casa: “Fa male perdere così” ha detto l’allenatore sui suoi uomini, che cedono solo dopo un tempo supplementare. Terza sconfitta consecutiva per la Novipiù, a cui non basta l’ottima prestazione di Aaron Carver e deve arrendersi alla serata da MVP di Brayon Blake, che chiude con 31 punti e 9 rimbalzi, inserendosi aggressivamente nella corsa al miglior giocatore della stagione.

 

Girone Rosso

Tassi Group Ferrara – HDL Nardò 77 – 80

Alcuni errori di troppo sul finale: Ferrara getta al vento due punti importanti in chiave classifica. Con Amici, Ceron e Stojanovic ancora infortunati per Nardò, l’occasione per i padroni di casa era da sfruttare decisamente meglio. Ferrara, dopo un primo tempo passato a rincorrere nel punteggio, riesce a trovare il giusto ritmo e a ribaltare l’inerzia del match fino a portarsi a un vantaggio di nove punti nell’ultimo quarto, poi sprecato a causa di numerose disattenzioni difensive in cui Nardò ha dimostrato maggiore lucidità. Le giocate di Smith e Parravicini per gli ospiti si sono rivelate cruciali negli istanti finali.

Tramec Cento – Giorgio Tesi Group Pistoia 70 – 68

Partita al cardiopalma tra due formazioni di alta classifica che si conclude solo nei secondi finali. Questa vittoria potrebbe rivelarsi un importante spartiacque nel percorso in stagione delle due formazioni, con la Tramec che si riavvicina alla vetta grazie ad un tiro praticamente sulla sirena. Dopo un inizio di gara in salita per entrambe le squadre, specialmente per i padroni di casa che vedono il canestro rifiutare costantemente i tiri, la partita procede tra sorpassi e controsorpassi. Fino agli ultimi minuti. A 10 secondi dal termine, sul 67-65, Copeland segna un canestro pazzesco da tre punti e ammutolisce la Milwaukee Dinelli Arena. La Benedetto XIV riesce però a risalire velocemente il campo e Tomassini in step-back segna una tripla incredibile allo scadere, riportando in vantaggio i suoi dopo una partita ricca di emozioni.

Fortitudo Kigili Bologna – OraSì Ravenna 83 – 69

Il PalaDozza si conferma un fortino: in casa, la Fortitudo è ancora imbattuta. I felsinei subiscono gli avversari nel primo tempo, ma rimangono in partita dimostrando grande crescita dal punto di vista mentale, atteggiamento che ha fatto la differenza e che ha permesso di cambiare l’inerzia del match negli ultimi 20 minuti, non senza grande fatica, nonostante l’avversario non fosse semplice ma nemmeno da posizione Playoff. Ottima prova del solito Aradori, rientrante dopo un turno di stop per infortunio, che chiude con 18 punti, e prestazione pazzesca del capitano Fantinelli, che si dimostra come sempre anima e mente della fase offensiva Biancoblú che termina la gara con una magistrale tripla doppia da 13 punti, 13 rimbalzi e 10 assist. Per Ravenna buona prova dall’arco di Musso, che segna 5 triple, ma non bastano per agguantare i due punti.

RivieraBanca Basket Rimini  – UEB Gesteco Cividale 70 – 72

I romagnoli cedono al Pala Flaminio contro una grande prestazione di tutta la formazione della Gesteco. I friulani espugnano il campo riminese e allungano a due la striscia di vittorie consecutive lontano dalle mura di casa, dopo l’ottima vittoria a sorpresa contro Forlì. Gli Eagles cominciano la gara con grande aggressività, realizzando un parziale positivo di 0-8 che però non destabilizza i padroni di casa, i quali rientrano presto in partita fino a rimontare grazie alla concretezza di Johnson e Tassinari, in netta ripresa fisica. Il neo giocatore Clarke però sale in cattedra sul finale, segnando una tripla decisiva che riporta gli ospiti in vantaggio a un minuto dal termine. Johnson negli istanti conclusivi poi ha la palla del vantaggio, ma il suo tiro si stampa sul ferro e la UEB torna a Udine con due punti preziosi.

Allianz Pazienza San Severo – Unieuro Forlì  50 – 68

Al Pala Falcone e Borsellino sconfitta netta dei pugliesi, che cedono il passo a una ottima Forlì anche a causa dell’assenza importante di Wilson e delle poche possibilità di creare rotazioni. Forlì impone il proprio gioco, la propria superiorità sia al tiro che in fase difensiva, concedendo poco ai padroni di casa. Ottima prestazione di Benvenuti, che chiude con una doppia-doppia.

Apu Old Wild West Udine  – Caffè Mokambo Chieti  76 – 68

Al Pala Carnera la Apu soffre, ma grazie ad un ottimo finale di partita supera una Mokambo Chieti sempre agganciata al risultato per circa tre quarti. Agganciata Pistoia, sconfitta a sua volta a Cento, al primo posto, l’obiettivo Playoff non solo è alla portata ma ora diventa quasi un esigenza dopo il brutto finale della scorsa stagione. Sherrill il migliore per i padroni di casa, che chiude con 20 punti guidando i suoi nei momenti di maggiore difficoltà psicologica. Appuntamento ora al derby tutto friulano contro la UEB Gesteco Cividale, di mercoledì.

Umana Chiusi – Staff Mantova  62 – 59

Altro finale amaro per gli Stings, che crollano fuori casa per il secondo stop consecutivo. La San Giobbe Chiusi li raggiunge ora a 8 punti, in piena metà classifica. Mantova aveva assente tra le proprie file Calzavara ed è scesa in campo con Criconia e Morgillo, messi in campo da Coach Valli per il quintetto iniziale. I biancorossi rispettano le grandi aspettative, ma non basta: sul finale, l’ultima azione degli Stings condanna Mantova a una nuova dolorosa sconfitta. In ogni caso, assolutamente da sottolineare la splendida prestazione di Laquinton Ross sotto canestro, che chiude con addirittura 20 rimbalzi.

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