Basket
Serie A2 22/23, Recap 17^ giornata. Torna il tabù trasferte per la Effe, Cento vince il Big Match contro Udine
Il diciassettesimo turno di Serie A2 si conclude con non poche sorprese. Nel girone verde, la Stella Azzurra abbatte Piacenza nella propria migliore partita della stagione e Treviglio vince lo scontro in vetta contro Cantù, arrestandone la striscia positiva di 12 partite consecutive. Nel girone rosso, la Fortitudo Kigili perde la prima partita del 2023 a Chiusi contro uno stratosferico Medford, mentre la Tramec ritrova i due punti superando alla Milwaukee Dinelli Arena una rinnovata Apu Udine.
Girone verde
Urania Milano – 2B Control Trapani 75 – 70
Vittoria con molti rischi per i Wildcats, che tornano al successo non senza difficoltà abbattendo sul proprio terreno Trapani trascinati dal solito Potts e Montano, oltre al prezioso lavoro difensivo anche di Hill e Pullazi. Avvio di gara equilibrato, con la prima sirena che si chiude in vantaggio per i padroni di casa che sprecano diverse chance di scappare nel punteggio. La rimonta amaranto però non si fa attendere e gli ospiti cercano con aggressività di tornare in gara grazie a Massone, Stumbris e Romeo, con cui addirittura ritrovano il vantaggio. Poi Milano ritrova determinazione e coraggio e allunga fino al + 13, ma i brividi non si arrestano complice una mai doma né arrendevole Trapani. Potts nel finale però scaccia gli incubi con i tiri liberi che spengono le speranze dei siciliani.
E-Gap Stella Azzurra Roma – UCC Assigeco Piacenza 92 – 87
Grandissima vittoria a sorpresa dei laziali, che trovano il primo sorriso del 2023 e cerca di mettersi alle spalle un finale di 2022 tragico, fatto solo di sconfitte. La squadra di Coach Bechi disputa probabilmente la propria migliore gara della stagione in corso, dominando grazie ad un’ottima difesa e ottime percentuali sul suo campo, imponendo il proprio ritmo e costringendo diverse volte gli avversari all’errore. Quella che nella prima parte di campionato è stata una delle squadre più proficue offensivamente, si ritrova qui a soffrire per tutta la gara in attacco (20 palle perse), restando comunque sempre aggrappata e a ridosso nel punteggio senza però mai trovare il vantaggio, a differenza dei capitolini che, nel segno di Wilson e Chiumenti, rimane sempre in pieno controllo nonostante qualche rischio.
Moncada Energy Agrigento – Ferraroni Juvi Cremona 85 – 79
Come da pronostico, Agrigento supera agevolmente la Ferraroni Juvi. Nonostante l’innesto di Douvier e il rientro di Fanti abbiano notevolmente accresciuto il livello di gioco dei lombardi, la squadra di Coach Crotti non è riuscita a superare sufficientemente la compagine siciliana. Nel complesso, a livello di gioco sembra comunque aver migliorato il proprio rendimento. Ritmo serrato sin dall’inizio e partita in sostanziale equilibrio fino a metà. Poi i padroni di casa scappano nel punteggio, salvo poi accusare la fatica nell’ultimo quarto dove gli ospiti iniziano a crederci. Marfo però dona ossigeno e resuscita i compagni, che si limitano poi a controllare fino al finale.
Novipiù Monferrato Basket – Reale Mutua Torino 66 – 74
Torino continua a macinare punti e prestazioni avvincenti e convincenti, confermandosi una corazzata tra le meglio rodate del campionato. La striscia positiva della squadra di Coach Ciani non si arresta con un’alta vittoria in trasferta, volando sempre più in alto in classifica grazie a De Vico e Guariglia che certificano lo splendido momento di forma. L’assenza di Vencato alle prese con alcuni acciacchi avrebbe potuto pesare nel sistema di gioco, ma è stato invece un problema superato con facilità. Torino parte subito forte, ma Martinoni e il giovane Poom mantengono aggrappata la Novipiù al risultato fino a trovare addirittura il vantaggio, che però non si concretizza e sul finale gli ospiti scappano e allungano grazie alle triple di De Vico e Jackson.
Gruppo Mascio Treviglio – Acqua S.Bernardo Cantù 90 – 85
Il Big Match del girone verde non ha tradito le aspettative. Davanti a più di tremila spettatori, la Blu Basket di coach Alessandro Finelli tira fuori dal cilindro una magistrale prova di forza per consolidare il secondo posto e interrompere la striscia positiva dei canturini che durava da dodici partite. Brian Sacchetti, figlio del coach avversario, assieme a Clark e Giuri guidano la carica davanti ad un calorosissimo pubblico di oltre 3000 spettatori al PalaFacchetti. Come da previsioni, match estremamente equilibrato nella prima frazione e un vantaggio parziale dei padroni di casa all’intervallo, salvo poi il recupero di Rogic e compagni. Gli ultimi dieci minuti si sono però rivelati decisivi per spezzare l’equilibrio in una partita mai chiusa fino alla fine. Treviglio abbatté così i brianzoli, nonostante l’assenza di Marini, infortunato, e di Vitali, che Coach Finetti non ha voluto schierare probabilmente attendendo un miglioramento delle sue condizioni.
Vanoli Basket Cremona – Benacquista Assicurazioni Latina 79 – 77
Arriva ad un passo dall’impresa Latina, che perde di misura dalla sfida contro una ritrovata Vanoli al PalaRadi. Nonostante la sconfitta, i laziali si sono dimostrati un avversario decisamente ostico e coriaceo, capace di tenere testa ad alcune delle migliori formazioni del campionato. I biancoazzurri hanno però dimostrato solidità e concretezza, leggermente perdute nelle ultime prestazioni. La squadra di Coach Cavina si è presentata senza Lacey, Tabu e Alibegovic infortunato, e ha chiuso il match con un’altra brutta notizia: Cannon è uscito dal parquet anzitempo per un infortunio al ginocchio e le sue condizioni saranno da rivalutare. Per gli ospiti, ottima prestazione di Rodriguez che mette in difficoltà la difesa cremonese più di una volta. Cremona resta quindi al secondo posto della graduatoria a pari passo con Treviglio.
Girone rosso
UEB Gesteco Cividale – Giorgio Tesi Group Pistoia 65 – 58
Splendida vittoria a sorpresa per Cividale, che abbatte la capolista sul proprio terreno certificando una splendida stagione fino a questo momento e superando addirittura la Fortitudo Kigili in classifica, piazzandosi in solitaria al quinto posto permettendo ai propri tifosi di continuare a sognare. Friuli amaro invece per Pistoia, che arresta la sua corsa e perde la vetta solitaria. Dopo un inizio tutto a favore dei biancorossi e una partita che all’inizio dell’ultimo quarto, sul +11, sembra in controllo, a decidere è il blackout incredibile sul finale. A sei minuti dal termine ed in pieno vantaggio, gli ospiti non trovano più la via del canestro, mentre i gialli grazie a Rota, Miani ed uno splendido gioco di squadra siglano il clamoroso parziale di 18-0 che condanna gli avversari.
HDL Nardò – OraSì Ravenna 85 – 89
Splendida vittoria a sorpresa in trasferta per la OraSí, che strappa due punti fondamentali in chiave salvezza grazie ad una gara dalla grande qualità offensiva e intensità su entrambi i lati del campo. I giallorossi subiscono molti punti in fase difensiva, ma a dispetto del risultato per larghi tratti contengono ottimamente gli avversari, notoriamente squadra che segna a raffica (e chiude infatti con sei giocatori in doppia cifra). La squadra di Coach Lotesoriere gioca una partita compatta, solida, conducendo per tre quarti e poi subendo repentina la rimonta dei padroni di casa, riuscendo però a reagire nel momento più difficile grazie a un grande cuore e freddezza. Decisivo uno splendido Capitan Musso, che ha guidato i suoi in attacco (Top Scorer con 23 punti) e anche in costruzione ed a rimbalzo, guadagnandosi il titolo di MVP della sfida.
Tassi Group Ferrara – RivieraBanca Basket Rimini 75 – 85
Prova di forza di Rimini che dopo uno svantaggio di dodici lunghezze al 26esimo minuto rimonta velocemente, nonostante il Kleb si dimostri comunque mai doma e in gara fino alla fine. Partita effettivamente in bilico fino all’ultimo, con i romagnoli che recuperano con grande determinazione anche grazie al solito Johnson, che sale in cattedra negli ultimi venti minuti e si prende la scena concludendo con 27 punti. I padroni di casa riescono comunque a limitarne egregiamente l’impatto, almeno nella prima metà di gara, e anche in fase offensiva mandano 4 giocatori in doppia cifra con un Jerkovic in serata e Campani che si fa trovare pronto. Ma non basta a portare a casa la vittoria contro una Rimini che conferma l’ottimo stato di forma dopo la vittoria nel derby emiliano romagnolo contro la Tramec.
Tramec Cento – Apu Old Wild West Udine 76 – 65
Alla Milwaukee Dinelli Arena la Tramec ritrova la vittoria e la vetta condannando la Apu al primo Ko del 2023. Dopo un avvio di gara in cui la retina sembra stregata per entrambe le formazioni, la squadra di Coach Finetti sembra prendere le misure grazie alla velocità in transizione ed in penetrazione offensiva dei propri giocatori come Sherrill e Briscoe. Nel secondo quarto però Cento la ribalta e scappa nel punteggio, mantenendo poi il controllo e cercando di mantenere lo stesso ritmo per il resto della sfida. Ottime prestazioni di Marks per i padroni di casa (26 punti) e Briscoe per gli ospiti (24 punti).
Unieuro Forlì – Caffè Mokambo Chieti 83 – 76
Impresa sfiorata per Chieti che nella sfida di testa – coda va ad un passo dalla vittoria. La squadra di Coach Antimo Martino però vince al supplementare sotto la spinta di una Unieuro Arena caldissima, nonostante i molti errori e le note non positive dal campo. Sulla carta era comunque una Forlì rimaneggiata, senza Valentini, Benvenuti e con un Cinciarini a mezzo servizio, e Chieti ha quasi approfittato di queste assenze, crollando solo all’Overtime. Gara bloccata in avvio e in equilibrio intorno all’intervallo, con sorpassi e controsorpassi che portano a 68-68 il risultato finale grazie ad una tripla di Sanford. Poi subentra la differenza fisica e di energia, e nel supplementare i padroni di casa esplodono grazie proprio ad un Sanford che esplode nel tempo supplementare e guida i suoi alla vittoria.
Allianz Pazienza San Severo – Staff Mantova 68 – 76
Nonostante i serrati allenamenti a porte chiuse per cercare di ritrovare la massima concentrazione perduta ed il focus sul campionato, non riesce la vittoria a San Severo, che continua il suo periodo opaco. Gli Stings superano i padroni di casa al Pala Falcone e Borsellino davanti ad un caloroso supporto del pubblico pugliese. Partita in equilibrio per gran parte del match ad alta tensione, dallo scarso lato tecnico e dalle numerose interruzioni causa fischi arbitrali. Mantova si ritrova trascinata dalle sue Stelle Veronesi e Miles con il contributo anche di Iannuzzi e Ross in una vittoria che serve al morale e alla classifica per gli ospiti, ma che condanna San Severo ad un altra dolorosa sconfitta sul finale, nonostante il tentato recupero nel finale.
Umana Chiusi – Fortitudo Kigili Bologna 75 – 59
Altra sconfitta in trasferta, ormai tabù della stagione Biancoblú. Questa volta la Effe per un quarto e mezzo è in pieno controllo del match, giungendo in equilibrio all’intervallo. Poi diventa un altra partita, Chiusi scappa nel punteggio e la squadra di Coach Dalmonte, nonostante il Blackout dei padroni di casa sul finale in fase offensiva che poteva riportare in vita il match, non riesce a recuperare, complice uno stratosferico Medford, che segna triple con grande continuità ma soprattutto da posizioni impossibili. Molti errori in costruzione da una parte e dall’altra hanno comunque condizionato la gara e l’attenzione dei giocatori in campo. Non è stato sufficiente il rientro in campo di Aradori dopo un lungo infortunio, nell’attesa di scoprire quando potrà tornare a pieno regime per aiutare la squadra in fase offensiva, in questa gara confusionaria.
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