Serie A2 22/23, Recap 20^ giornata. La Fortitudo espugna Rimini nel segno di Thornton

Ventesimo turno emozionante, ma questa volta senza troppe sorprese in Serie A2. La Fortitudo Flats Service, che vive uno migliori momenti della sua stagione, espugna il PalaFlaminio, abbattendo Rimini conducendo per tutta la gara ma rischiando molto sul finale. Cento invece rispetta le aspettative e schianta Ravenna sul proprio parquet, rischiando nel primo tempo ma controllando poi la gara nel secondo.

Girone verde

Urania Milano – Gruppo Mascio Treviglio 72 – 84

Nell’anticipo di giornata, la Blu Basket domina il secondo tempo allungando contestualmente in classifica proprio sull’Urania. Avvio di gara con buona intensità, con i milanesi che sembrano avere più energie nei primi minuti e anche in avvio di terzo quarto, dove dopo sorpassi e controsorpassi ritrovano il vantaggio. Gli ospiti poi tentano l’allungo e ci riescono con Bruttini e Cerella e costringono Milano ad alzare bandiera bianca. Splendida prova del duo Clark – Marini per i blu, che hanno guidato a lungo la manovra offensiva.

Moncada Energy Agrigento –  Acqua S.Bernardo Cantù 79 – 74

Prima grande sorpresa di giornata la sconfitta di Cantù sul campo di Agrigento. Era una sfida molto sentita per i siciliani, che ospitavano per la prima volta al PalaMoncada i canturini e si trovano a realizzare una delle migliori imprese stagionali. Anche senza Da Ros, la squadra di Coach Sacchetti sembra più determinata nel primo tempo, ma Agrigento resta sempre in partita. Il botta e risposta serrato tra Nikolic e Grande mantiene alto il ritmo e l’equilibrio del match. Poi i siciliani, incontenibili dall’arco, segnano a raffica e vincono ogni mismatch ottenendo un allungo importante, complice una difesa rivedibile nel terzo quarto degli ospiti. Nella quarta frazione le squadre attaccano in velocità e con ottime percentuali, e i padroni di casa riescono a mantenere il controllo e a fare esplodere di gioia il palazzetto.

Ferraroni Juvi Cremona –  Vanoli Basket Cremona 63 – 82

Va alla Vanoli il derby cittadino di Cremona. Gli ospiti, costantemente in controllo del match, hanno incrementato il proprio vantaggio in maniera progressiva fino a raggiungere un vantaggio di 19 punti in una partita che ha rispecchiato le diverse ambizioni delle due formazioni. Fin dalle prime battute la Vanoli ha una marcia in più, vincendo il primo quarto grazie ad una serie di allunghi. La Ferraroni risponde con la coppia di americani Allen – Douvier, ma non è sufficiente per tornare in carreggiata, contro una Vanoli che concede pochissimi spazi all’attacco juvino, chiudendo le linee di passaggio e soprattutto impostando bene la copertura sulle transizioni.

2B Control Trapani – E-Gap Stella Azzurra Roma  73 – 69

Si ferma la striscia vincente dei capitolini, che perdono uno scontro salvezza importantissimo al termine di un match con molti errori da una parte e dall’altra ma molto equilibrato. I nerostellati cominciano subito forte, in virtù dello splendido stato di forma vissuto nelle ultime settimane, ma poi i siciliani reagiscono trovando il vantaggio con Stumbris. Wilson e Givens permettono agli ospiti di rimanere aggrappati al risultato, e l’espulsione di Mollura sembra indirizzare la gara. Invece, i padroni di casa trovano energie e i punti di Massone e Tsetserukou sono una boccata d’ossigeno per arrivare ad un finale intenso ed emozionante che si chiude con i due liberi di Rullo in lunetta, quando il punteggio diceva soltanto +2 per Trapani.

UCC Assigeco Piacenza – Kienergia Rieti  66 – 80

Una sorprendente Rieti approfitta della prestazione fuori forma della squadra di Coach Salieri e vince in trasferta. Piacenza gioca una partita spenta, dimostrandosi stanca ed incapace di dare continuità di risultati dopo la vittoria di domenica scorsa, raggiungendo la quarta sconfitta nelle ultime cinque gare. Poche attenuanti per i padroni di casa, che dall’infortunio di Sabatini hanno un altro ritmo in campo e lo dimostra un secondo tempo giocato con poco coraggio e un attacco troppo macchinoso, facilmente controllabile da una Rieti guidata da uno straripante Tucker (doppia-doppia).

Reale Mutua Torino – Benacquista Assicurazioni Latina 80 – 66

La Reale Mutua è un treno in corsa inarrestabile: abbattuta anche Latina e ottava vittoria consecutiva per i piemontesi, guidati come sempre da un Pepe sugli scudi ed ancora una volta MVP dei suoi, ma non del match vista la prestazione splendida di Lewis per gli ospiti però non sufficiente per portare a casa i due punti. Vittoria organizzata e sempre in controllo per la squadra di Coach Ciani, che dopo un primo quarto equilibrato prende le redini del gioco e accelera con diversi allunghi fino al +21 dell’ultima frazione che spegne definitivamente le speranze ospiti.

Girone rosso

Apu Old Wild West Udine –  Staff Mantova 73 – 65

Rialza la testa la squadra di Coach Finetti dopo la pessima prestazione della scorsa settimana. Gentile (MVP del match) e compagni tornano in un PalaCarnera gremito e superano gli Stings, guidati da un ritrovato Miles ma con un’altra prestazione altalenante di Ross, finora in stagione luci ed ombre del giocatore che ci si aspettano in casa Staff. Ancora priva di Briscoe, dai friulani ci si aspettava una gara più tecnica che rapida e così è stato. Partita in sostanziale equilibrio fino alla terza sirena, fino a un parziale di 8-0 che indirizza la gara sul finale, in cui la Apu si può permettere di controllare e rallentare il ritmo del gioco.

Allianz Pazienza San Severo –  Giorgio Tesi Group Pistoia 56 – 85

Dura circa un quarto e mezzo la sfida tra San Severo e Pistoia, il tempo di assestarsi sul proprio ritmo per i biancorossi e di lasciare il piede sull’acceleratore. I pugliesi resistono un tempo, poi lasciano sfilare gli ospiti che, nonostante le assenze di Della Rosa e Del Chiaro, non lasciano mai spazio agli avversari, che di contro commettono troppi errori anche prendendo tiri semplici. Complice uno straripante Varnado (28 punti) il risultato non viene mai messo in discussione e la GTG si limita a controllare la sfida dal secondo quarto in poi, consolidando ulteriormente il proprio ruolo da capolista protagonista del girone.

Umana Chiusi – Caffè Mokambo Chieti 59 – 73

Una delle migliori partite della Mokambo in stagione. I teatini vincono la prima partita esterna della stagione regolare e schiantano in trasferta San Giobbe in una gara avvincente e in equilibrio per un tempo. Dopo un avvio di gara in cui entrambi gli attacchi faticano, gli ospiti avviano una serie di break positivi grazie ai punti sotto le plance di Ancellotti (autore di una doppia doppia). Poi si limitano a controllare sul finale il risultato, complice uno spento Medford che era in serata no. Non sono bastati per i padroni di casa i 18 punti del solito Utomi, che ha provato a riportare più volte in carreggiata i suoi senza successo.

HDL Nardò  – UEB Gesteco Cividale  91 – 86

Risultato che fa sorridere anche la Fortitudo, la quale raggiunge Cividale in classifica. Splendida partita sul terreno pugliese, con i ducali, privi di Clarke influenzato, che cadono al termine di un tempo supplementare dopo essersi fatti raggiungere sul finale dei 40 minuti da un tiro dall’arco di Poletti a 3 secondi dallo scadere del cronometro. La squadra di Pillastrini gioca un grande basket per 35 minuti, ma Nardò, dopo essere stata sotto anche di 23 punti, trova linfa ed energie e attua una rimonta pazzesca ed inaspettata nell’ultimo quarto, fino ad ottenere l’inerzia del match a favore che sfruttano per la vittoria all’Overtime. Non bastano ai friulani i 29 punti di uno straripante Rota.

Unieuro Forlì  – Tassi Group Ferrara  97 – 89

Partita mai in bilico alla Unieuro Arena. La squadra di Coach Leka tenta l’impresa, ma il coraggio non basta e la corazzata forlivese controlla per tutta la gara, non permettendo agli avversari di avvicinarsi a meno di un possesso di svantaggio. Gli ospiti non si danno mai per vinti, guidati dalle ottime prestazioni di Amici e Campani, e resistono anche quando gli uomini di Antimo Martino sembrano poter scappare ed allungare nel punteggio, ma non vanno mai vicini al sorpasso. Quattro ko consecutivi per la Tassi Group e vetta ulteriormente consolidata per Sanford e compagni.

Tramec Cento – OraSì Ravenna 80 – 56

Altra vittoria per Cento, che rispetta le aspettative del prepartita non senza difficoltà. Ravenna assapora soltanto l’impresa giocando un ottimo primo tempo difensivo, seppur con basse percentuali dall’arco e da due in attacco. Al rientro dall’intervallo la squadra di Coach Lotesoriere trova addirittura il vantaggio, ma poi la Tramec esplode con un gioco corale e inizia a trovare ritmo e segnare con continuità, prendendo in mano la gara e conducendo il risultato fino al finale. La OraSí paga le basse percentuali dal campo (15/42), mentre Cento continua la sua marcia vincente portando ben 5 giocatori in doppia cifra.

RivieraBanca Basket Rimini  – Fortitudo Flats Service Bologna 81 – 83

Momento di forma straordinario per la Effe, certificato dalla seconda vittoria consecutiva. I biancoblú dimenticano per una sera il tabù trasferte e superano Rimini in un PalaFlaminio infuocato e sold out di tifosi. Avvio di gara praticamente perfetto per gli ospiti, che chiudono il primo quarto conducendo di 11 punti. Rimini tenta l’aggancio per tutta la gara, senza però mai trovare il punto del sorpasso, e di contro la squadra di Dalmonte è brava a reggere psicologicamente i momenti in cui il canestro sembrava stregato e l’inerzia del match era a favore dei padroni di casa. Finale al cardiopalma infine dove Rimini rischia di portarla all’Overtime con Tassinari, il quale però sbaglia l’ultimo tiro. Nota di merito un ritrovato Thornton, migliore in campo della sfida, che offensivamente ha segnato raffica e difensivamente ha concesso poco in marcatura di Johnson.

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