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Serie A2: le Pagelle al termine del girone d’andata

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Giunti al giro di boa della regular season è il momento di tracciare un primo bilancio delle squadre partecipanti al campionato di serie A2, divise nei gironi Verde e Rosso. Tra conferme, sorprese e delusioni è il momento delle pagelle di metà stagione.

Girone Verde (a cura di Roberto Ligorio)

Acqua S.Bernardo Cantù 9 – Difficile fare meglio di così. La squadra di Coach Sacchetti sembra guidata da un controller della PlayStation: può attaccare e segnare in tutti i modi grazie ad un Playmaker di categoria superiore come Rogic, e in difesa concede poco grazie ad un duo compatto Nikolic-Baldi Rossi che On Ball è davvero complicato da superare. Oltre al quintetto, anche le rotazioni aiutano. L’unico neo è la sconfitta arrivata sul campo della diretta concorrente Cremona, senza la quale oggi sarebbe a punteggio pieno. Il primo posto consolidato in classifica è però il certificato di garanzia di una Cantù che sembra pronta al grande passo, proprio quella promozione che è sfumata all’ultimo la scorsa stagione contro Scafati.

Vanoli Basket Cremona 8.5 – Dopo la vittoria in Supercoppa, dalla Vanoli ci si aspettava grandi risultati. Che si sono confermati. Per larghi tratti in testa alla classifica in solitaria, con la sconfitta contro Treviglio gli uomini di Coach Cavina hanno perso la vetta, ma la stagione è ancora molto lunga. Se Denegri ed Eboua, Stelle della squadra, dovessero continuare a migliorare le proprie percentuali come visto nelle ultime uscite, sarà difficile trovare rivali in grado di arrestarne la corsa verso i tanto agognati Playoff.

Gruppo Mascio Treviglio 7.5 – Con il terzo posto solitario e 5 punti di distanza dalla quarta in classifica, Treviglio sta disputando un ottimo campionato. Restando fuori dal campo, le due sconfitte consecutive di inizio anno contro due dirette concorrenti non hanno pesato particolarmente sulla classifica, vista la qualificazione in Coppa Italia in cassaforte da diverse giornate. Spostandoci sul parquet invece, Jason Clark è stata la chiave del successo in questa prima parte di stagione: è stato il giocatore con la migliore percentuale dal campo di tutto il tabellone.

Reale Mutua Torino 7 – I 3 punti di penalizzazione di inizio campionato avrebbero potuto destabilizzare l’ambiente. Invece la squadra di Coach Ciani si è rapidamente ripresa ed anzi a risalire la classifica fino ad un ottimo quarto posto. Purtroppo le 4 sconfitte, arrivate oltretutto contro formazioni di medio-bassa classifica, sono sintomo di una stagione altalenante dal punto di vista dei risultati. La Reale Mutua resta comuni una delle squadre più piacevoli da guardare: sono la squadra che ha fatto più assist e segnato più punti nel girone verde.

Urania Milano 7 – Nonostante le sconfitte contro le prime quattro in classifica, il quinto posto è un ottimo risultato. Al centro del progetto di squadra c’è uno splendido Giddy Potts, che ha dimostrato di poter segnare da tutte le posizioni e in tutti i modi. Se Milano prende il ritmo anche contro le Big, potrebbe rivelarsi la vera scheggia impazzita del girone.

UCC Assigeco Piacenza 7.5 – Campionato complessivamente buono dal punto di vista dei risultati, ma il voto è frutto principalmente delle incredibili prestazioni individuali dei singoli: i piacentini hanno infatti avuto in squadra il giocatore con la miglior media minuti giocati del girone (Sabatini), il Top Scorer (Mcgusty), il miglior Rimbalzista (Skeens) e addirittura il miglior Assistman (Sabatini). La squadra di Coach Salieri gioca, diverte e si diverte.

Moncada Energy Agrigento 7 – Perfetta metà classifica e addirittura aggrappata alle prime quattro posizioni, in ottica salvezza anche qualcosa in più rispetto alle aspettative. Squadra che può dare filo da torcere a chiunque da qui a fine anno e da non sottovalutare: la vittoria in casa al PalaMoncada contro Treviglio è l’emblema di una ottima partenza. Se poi Alessandro Grande mantiene le percentuali viste nell’ultima uscita contro Monferrato, il team siciliano può provare a sognare.

Novipiù Monferrato Basket 6.5 – Campionato abbastanza equilibrato finora per i toscani, che non hanno mai dato la sensazione di poter crollare di netto ed hanno invece mantenuto sempre un certo standard in termini di gioco. Sotto canestro poi, specialmente in difesa, Monferrato gioca da 5 Aaron Carver, Centro molto fisico fondamentale a rimbalzo e vero artefice della supremazia generale in questa speciale statistica di squadra.

Benacquista Assicurazioni Latina 5.5 – Le cinque vittorie tradiscono leggermente un lettore esterno: il voto è però frutto di condizioni difensive non eccellenti. Latina subisce tanti punti, è la squadra che ne ha subiti di più nel girone, e le numerose disattenzioni e leggerezze difensive ormai non si contano e sono spesso costate caro. A chiusura del girone di andata, la sconfitta in casa contro una Stella Azzurra fino a quel momento a 0 punti in 10 partite è l’emblema di una formazione che rischia di trovare una situazione delicata verso il finale di stagione. Note liete ovviamente Rodriguez-Lewis, senza i quali anche offensivamente Latina rischierebbe un pericoloso tracollo.

2B Control Trapani 5.5 – Senza quella sconfitta in casa contro una diretta concorrente come Rieti, purtroppo non per demeriti dei giocatori ma per una negligenza dello staff organizzativo, la classifica potrebbe essere leggermente diversa. Ma non basta come scusante per una squadra con un attacco poco prolifico e diverse sconfitte pesanti all’attivo. Forse con il mercato i siciliani potranno sistemare alcune lacune, soprattutto in fase offensiva.

Kienergia Rieti 5.5 – Attacco poco prolifico e in generale molte sconfitte pesanti, oltre a nessuna vittoria in trasferta sul campo, hanno consegnato a Rieti una prima parte di stagione che lascia molti dubbi per il futuro. L’infortunio di Tucker ha inoltre costretto ad alzare bandiera bianca nelle ultime uscite, per una squadra che si basa quasi interamente sui suoi Top Player e che porta pochi punti dalle rotazioni.

Ferraroni Juvi Cremona 5 – Assolutamente da migliorare il Record per una parabola discendente in caduta libera. Dopo la prima vittoria contro una arrembante Reale Mutua, le sconfitte pesanti si sono susseguite e in chiave salvezza sarà necessario un altro spirito nelle sfide di ritorno, nella speranza che Trevon Allen non lasci la squadra a fine stagione in cerca di altre ambizioni.

E-Gap Stella Azzurra Roma 4 – Insufficienza piena per la squadra con il Record peggiore dell’intero tabellone. Da inizio stagione, i capitolini non hanno mai dato la sensazione di potersi salvare, perdendo dieci partite su dieci. La vittoria nell’ultima giornata nel derby laziale non basta a salvare le deludenti prestazioni registrate fino a questo momento. Unica nota lieta Wilson, che in più di una occasione ha provato a mantenere a galla la squadra senza riuscirci. Come visto però contro Latina, se Roma dovesse ritrovare un equilibrio di gioco e aggiustare le percentuali una incredibile rimonta in chiave salvezza non è da escludersi.

Girone Rosso (a cura di Eugenio Fontana)

Unieuro Forlì 8,5 – Roster rinnovato ma prontamente amalgamato da un coach che di promozioni in massima serie ne sa qualcosa. Spiccano come collettivo meritatamente al primo posto del girone. Campionato ancora lungo ma serissima candidata ad arrivare fino in fondo.

Tramec Cento 8,5 – Le ambizioni di colpo grosso velate ma convinte della Benedetto XIV si stanno rivelando come tali. Un girone d’andata che senza un paio di scivoloni poteva chiudersi anche in solitaria al primo posto. Squadra solida, talentuosa e impostata. Curiosità in previsione della seconda parte di campionato: questa formazione fa sul serio? Come rimedierà all’infortunio di Zampini?

Giorgio Tesi Group Pistoia 8 – Altra formazione che sa il fatto suo e lo ha dimostrato. Brava nel non perdere punti per strada e centrare il risultato quando parte con i favori del pronostico. “Cicca” alcuni big match, limite da superare in vista della post-season.

Apu Old Wild West Udine 6 – Un quarto posto con due vittorie in meno rispetto al gruppo di testa è appena sufficiente per una compagine sulla carta nettamente superiore a qualsiasi altra. Tre sconfitte consecutive e inerzia decisamente calante, ok che manca ancora metà campionato ma da questa Udine si pretende di più. L’innesto di Gentile, co tutto quello che può significare, è l’incognita delle incognite.

Tassi Group Ferrara 7 – Al di sopra delle aspettative finora con tanti cambi in estate e un equilibrio strano che tutto sommato funziona sebbene perda quando dovrebbe vincere e vince a sorpresa quando invece i favori del pronostico non sono dalla sua parte. Il girone di ritorno dovrebbe essere maggiormente alla sua portata tra sfide in casa e fuori.

UEB Gesteco Cividale 8 – Neopromossa senza paura, in grado di trasformare il proprio parquet in fortino difficile da espugnare (solo due volte). Pillastrini sfodera dei colpi da maestro di lunga data e si gode la zona playoff, che, visto il trend è assolutamente confermabile nella seconda parte di stagione.

Fortitudo Kigili Bologna 6,5 – Due distinzioni vanno fatte: le aspettative del tifo e le dichiarazioni della società. Stando alle ultime la squadra è assolutamente in linea con l’obiettivo di consolidamento interno ma la nomea e la storia della Effe restituiscono ben altri desideri. Se al Paladozza non passa nessuno, lontano da Bologna è la Fortitudo a non passare quasi mai. Attenzione che il girone di ritorno potrebbe essere o più semplice o decisamente più complicato, va spezzato il dualismo casa/trasferta così marcato.

HDL Nardò 7 – La scheggia impazzita del girone rosso, capace di imprese all’improvviso e scivoloni da principiante. Vince contro Cento, Forlì e Udine mentre lascia per strada punti molto più alla portata. Roster composto da ottime individualità ma  a volte sfilacciate.

Allianz Pazienza San Severo 6 – Differenza di due vittorie tra le due pugliesi che dividono il secondo dal terzo blocco della classifica. Attacco poco prolifico e diverse sconfitte pesanti all’attivo. Ha il merito di aver sbagliato gli appuntamenti che proprio non poteva permettersi di sbagliare in casa.

Umana Chiusi 6 – Non ci si poteva aspettare molto di più da San Giobbe, brava a tenere il passo delle dirette contendenti alla salvezza, vincendo quasi esclusivamente contro di loro. Per il girone d’andata basta, dovrà ripetersi al ritorno magari centrando anche qualche successo di maggior prestigio.

Riviera Banca Basket Rimini 6 – Sicuramente è un campionato che dovrà giocare con il coltello tra i denti fino alla fine, rimanendo aggrappata alla categoria in tutti i modi possibili. Per il momento missione compiuta chiusa in crescendo.

Staff Mantova 5 – Parabola non convincente e mai davvero decollata. Risponde assente nei confronti più importanti ma sa che non potrà permettersi passi falsi d’ora in poi. Unico plus del girone d’andata: la vittoria di prestigio contro la Fortitudo.

OraSì Ravenna 4 – Delusione più cocente del “Rosso”. Solamente 3 vittorie e un ritorno tutto in salita. Tante, troppe “imbarcate” e singoli non emersi a dovere. E’ necessario cambiare qualcosa ma diversi treni sono già passati.

Caffè Mokambo Chieti 4,5 – Fanalino di coda ma con delle statistiche che tradiscono positivamente la posizione in classifica. Migliori percentuali da tre e gruppo esperto in grado di mettere in difficoltà molte formazioni del girone, senza, però, concretizzare alcuno sforzo.

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