Stadio – Coach Boniciolli: “In Fortitudo ho vissuto anni felici, con qualche rimpianto. Domenica sarò contento di incontrarla di nuovo.”

Matteo Boniciolli, attualmente allenatore della Apu Old Wild West Udine in Serie A2 LNP ed ex Coach della Fortitudo Bologna, è stato intervistato da Damiano Montanari per Il Corriere dello Sport – Stadio in merito alla sua esperienza sulla panchina della Effe, in vista della partita di domenica in cui si affronteranno le due squadre.

“L’emozione maggiore la proverò forse quando tornerò al PalaDozza: risalire le scalette per entrare in campo e ritrovarsi di fronte la Fossa dei Leoni sarà qualcosa di unico. Domenica al Carnera sentirò grande contentezza nell’incontrare una società in cui ho vissuto anni felici. Come allenatore incrocerò Luca Dalmonte, che stimo molto e che ti costringe sempre a crescere e a migliorare quando lo affronti, perché non è mai scontato. Saremo favoriti perché abbiamo un record di vittorie e sconfitte migliore di quello della Fortitudo e oltretutto giocheremo in casa. Questo è un ulteriore privilegio: quando ti considerano favorito, ti considerano migliore degli altri.

In partite del genere, si dimenticano i concetti come rodaggio, crescita o pazienza, e si accendono i giocatori di livello. La Fortitudo ne ha, penso agli americani Thornton e Davis oltre a Fantinelli e Aradori. In estate Dalmonte ha dovuto costruire una squadra a mercato praticamente concluso scegliendo tra i giocatori che erano ancora a disposizione, non necessariamente i migliori e i più adatti al suo tipo di pallacanestro. Le difficoltà che l’Aquila sta affrontando credo siano figlie di questa situazione, con tutto il rispetto per chi oggi indossa la maglia biancoblù.

La mia avventura in Fortitudo si è esaurita con uno svenimento in spogliatoio a Forlì perché ero tornato troppo presto da un intervento che avevo subito e per il quale avevo trascorso una notte in terapia intensiva. Ero troppo coinvolto dalla Effe per riposare. Ho il grande rimpianto di non avere completato il percorso di rinascita della Fortitudo, che poi ha coronato Antimo Martino.“

Fonte: Corriere dello Sport – Stadio

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