Tiri Ignoranti – di Federico Ventura

Con questo pezzo su Basket City, inizia la nuova rubrica di Federico Ventura, “Tiri Ignoranti”, che apre la Nostra porta sul mondo del basket bolognese di tutte le categorie in cui esso è presente, a prescindere dalla squadra per cui ognuno di Noi tifa, in perfetta sintonia col Nostro motto “Sempre per unire, Mai per dividere”. A Federico il nostro più caloroso “In bocca al lupo” e a tutti Voi “Buona lettura”.

Nel mio primo pezzo della nuova rubrica “Tiri Ignoranti”, dove finalmente  si parlerà un po’di basket, bolognese ovviamente, su 1000cuori, sinceramente avrei voluto raccontarvi di due vittorie per Basketcity (Virtus e Biancoblu ndr) e invece, puntualmente, si è verificato l’opposto. Si perché venerdì sera, in un Paladozza semi-deserto causa la diretta tv di Raisport per l’anticipo del 12° turno di Legadue, la Biancoblu di Romagnoli ha perso lo scontro-diretto contro la Sigma Barcellona, 64-80.

Per la squadra di coach Salieri, la partita si mette in salita ad inizio secondo quarto per l’infortunio del playmaker Pecile (stiramento), che non solo perde uno dei suoi giocatori-chiave anche per la prossima partita, ma che perde una delle sue armi migliori, la penetrazione. La partita però, è sostanzialmente finita nel terzo periodo, quando a Cutolo sono stati fischiati due falli tecnici per simulazione e Troy Bell (19 punti e 12 rimbalzi totali) ha messo a segno 11 punti in fila dando lo strappo decisivo alla partita. Segnalo che nell’ultimo quarto si è infortunato anche il pivot della Biancoblu,  Will Mosley (per lui problemi ad un ginocchio).

Passando alla Virtus Saie3, si sapeva che quella di domenica pomeriggio con il Montepaschi Siena sarebbe stata una partita complicata, ma pensavo che, visto il pienone della Unipol Arena, i giocatori bianconeri ci mettessero più cuore, invece sono rimasto “deluso” (l’ho messo fra virgolette perché, pur essendo sportivo, sono fortitudino). Siena parte a razzo e grazie ai canestri di Janning, Kangur e Brown, il primo quarto si chiude sul 25-8 per i senesi, complice una Virtus fiacca (era piena di acciaccati e senza l’infortunato Minard) e coach Finelli che chiama  timeout tardivamente. La partita sembra già chiusa, ma negli ultimi 4 minuti di secondo periodo i bianconeri rialzano la testa e grazie ad un parziale di 13-5 firmato da Smith (28 punti alla fine, tirando spesso) e Moraschini, vanno a riposo sul – 5, 35-40. Ad inizio terzo quarto cala di nuovo il buio nell’attacco virtussino e Siena, grazie ai giochi a due e alle mani calde di Ress e Sanikidze, allunga di nuovo. La Virtus non riesce a risalire, complice una regia imprecisa (Poeta e il giovane Imbrò in evidente difficoltà nel gestire gli attacchi) e così la partita fila via liscia, terminando 54-68 per il Montepaschi.

Senz’altro le due squadre si riorganizzeranno, ed anzi mi auguro che la Saie3 (e poi ditemi che non sono sportivo…) e la Biancoblu, che giocano rispettivamente a Sassari e Forli’ finiscano  l’anno (giocano entrambe domenica 30/12) con il “botto”. Per chi volesse vedere la partita della Virtus, verrà trasmessa da La7d e Sporitalia 2 dalle 12:00.

Federico Ventura

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