Torna al successo la Virtus Segafredo: al PalaGalli le bianconere schiantano Valdarno 53-89

BRUSCHI GALLI SAN GIOVANNI VALDARNO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 53 – 89 (8-25; 19-44; 33-71)

Bruschi Galli San Giovanni Valdarno: Schwienbacher 2, Koizar 4, Tassinari 2, Lazzaro 2, Paulsson 2, Krivacevic 4, Milani 12, Missanelli 9, Bove 4, Garrick 12. All. Alberto Matassini.

Virtus Segafredo Bologna: Del Pero 6, Pasa 5, Rupert 28, Barberis 5, Dojkic 16, Andre’ 7, Zandalasini, Orsili 8, Laksa 14, Cinili. All. Giampiero Ticchi.

Arbitri: Gabriele Gagno, Edoardo Ugolini, Emanuela Tommasi.

Tiri liberi: SG 12/14 (85%); BO 21/24 (87%).

Rimbalzi: SG 33; BO 44.

Falli: SG 19; BO 17.

Tiri da 2: SG 19/44 (43%); BO 19/40 (47%).

Tiri da 3: SG 1/14 (7%); BO 10/24 (41%).

QUINTETTI INIZIALI

Bruschi Galli San Giovanni Valdarno: Garrick, Tassinari, Koizar, Paulsson, Bove.

Virtus Segafredo Bologna: Dojkic, Laksa, Barberis, Andre’, Rupert.

Saturday match per la Virtus Bologna, impegnata alle 19 sul campo di San Giovanni Valdarno. Incontro da testacoda per le bianconere, attualmente seconde in classifica a pari merito con la Reyer Venezia, rispetto alle toscane, ultime in classifica con soli due punti.

Rispettando i favori del pronostico, la Segafredo spalanca il gas già nei primi minuti di incontro, volando dopo nemmeno centottanta secondi sul doppio possesso di vantaggio grazie a due triple di Laksa. Valdarno fatica in avanti contro la coriacea difesa ospite, sbloccandosi con un canestro di Paulsson, supportata da Tassinari a segno con un jumper dalla media. Il centro dell’ex capitana di Bologna rimane l’ultimo delle padrone di casa che, dopo questi due punti, rimane a secco per oltre sei minuti. Chiude le maglie difensive la formazione emiliana, esplodendo in attacco con un parziale di 0-11 condotto da Dojkic e Rupert per scavare il solco. Volata oltre la doppia cifra di vantaggio, tenta di contenere i danni la Bruschi mandando a referto Milani e Krivacevic, ma le ospiti ne hanno di più e con altri quattro punti della pivot francese mandano in archivio la prima frazione sul punteggio di 8-25.

Schiacciate dalla prolificità offensiva bolognese, le ragazze di Matassini si destano dal torpore della prima frazione e, al rientro dal mini break, ritrovano il feeling con il canestro realizzando con Garrick, Missanelli e Krivacevic. Dall’alto del suo fortino, la Virtus si limita al minimo sindacale per mantenere al sicuro il bottino accumulato sin qui, incrementando il proprio punteggio con cinque punti di Pasa e quattro di Dojkic. Litiga con il canestro la formazione toscana e si incarta offensivamente, trovando punti dalle sole Missanelli e Koizar dalla lunetta. Ne approfitta Bologna, trovando il massimo vantaggio di +23 con Rupert, ritoccato a +25 alle soglie della pausa lunga sempre dal centro transalpino.

Riprendono i lavori da dove li avevano interrotti le ragazze di Ticchi che, al rientro sul parquet, continuano cinicamente ad incrementare il proprio bottino con Rupert, Laksa e Andre’, conquistando in nemmeno due minuti di terzo periodo il +30. Dopo aver mosso il tabellino solo a cronometro fermo, si toglie la ruggine di dosso Garrick, a referto dapprima con un jumper e successivamente con una tripla. Piove però sul bagnato per la Bruschi: Matassini si vede attribuire un tecnico per proteste e la Segafredo apre ulteriormente lo strappo con Del Pero e Rupert, toccando il +40 (29-69 a 00:58). Fermano l’emorragia due centri di Bove e Koizar, Orsili viene spedita in lunetta da Bove e con un due su due chiude il terzo periodo sul punteggio di 33-71.

L’ultimo quarto della gara vede le ospiti mettere in campo le seconde linee, trovando canestri importanti dalla linea dei tre punti con Barberis, Dojkic e Orsili, per tenere a distanza le toscane. La Bruschi dal canto suo, approfitta del “garbage time” per andare ripetutamente a segno con Missanelli e Milani, chiudendo parzialmente lo strappo, ma non riuscendo nella “mission impossible” di ribaltare un esito ormai scritto.

Finisce così al PalaGalli: Bologna batte San Giovanni Valdarno 53-89.

Comanda dall’inizio alla fine la Virtus, trascinata da Laksa, Dojkic e un’inarrestabile Rupert, autrice quest’ultima di una doppia doppia da 28 punti e 13 rimbalzi ed MVP della contesa.

Il prossimo appuntamento per le bianconere di Giampiero Ticchi sarà martedì sera alle 20:30 sotto i riflettori del Paladozza, quando alla corte delle bolognesi si recherà la BC Polkowice.

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