Basket
Le sette perle all’estero
Dopo tante esperienze all’estero, la Virtus dovette attendere il 1950 per aggiudicarsi il primo trofeo a Ginevra; dopo il successo in semifinale sullo Stade Français Ginevra per 50 a 32, le V nere sconfissero nella finale del 4 giugno il Servette Ginevra 58 a 27. Al torneo partecipò anche il Racing Club Parigi che chiuse al terzo posto. Nel 1951, il 13 e 14 maggio, si svolse a Mentone il Torneo di Pentecoste: dopo aver battuto il Monaco 47 a 35, i bolognesi superarono in finale l’Olympique Antibes, 36 a 30. Quarta giunse la squadra di casa. Un anno dopo stesso campo, ma data leggermente posticipata, 1 e 2 giugno. Semifinale combattuta e vinta 33 a 29 contro il Rapid Mentone, poi una finale ancora più difficile contro il Semailles Bruxelles, ma il 31 a 30 premiò la squadra italiana. Il 5 aprile 1953, a Casablanca, le V nere battono gli statunitensi del Novasser Flyers e il giorno dopo, in finale, la squadra di casa, l’US Marocaine 66 a 61 e trionfano nel torneo.
Nella stagione successiva, ma pochi mesi dopo, in settembre, la Virtus è al torneo di Mulhouse. Il dodici una selezione alsaziana viene battuta dai bianconeri 79 a 70 e il giorno seguente l’FC Mulhouse perde in volata 49 a 47, la Virtus è prima. Nella stessa stagione sportiva, ma nel giugno 1954 si gioca il Torneo di Matarò, per il cinquantenario della federazione spagnola. La Virtus fa fuori l’Espanol Barcellona 67-59, l’Agrupacion Hispana 49 a 40 e il CD Matarò 64-60 al supplementare il 28 giugno, vincendo così il torneo a punteggio pieno. Nel maggio 1956 la squadra campione d’Italia vince il Trofeo Paul Lentin a Liegi. Primo successo contro il Royal Sporting Athénée Liegi 67 a 23, poi 87 a 42 contro l’Étoile Mezières e nella finale del 13 maggio vittoria un po’ più ardua contro l’AZS Varsavia 65-55.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook