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Trapani – Fortitudo, le pagelle. Un ottimo Freeman non basta

Equilibrio per un tempo, poi la Effe si spegne. Buona prova di Freeman che controlla il pitturato e non lascia spazi a Horton, Aradori si accende troppo tardi.

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Deshawn Freeman in Trapani - Fortitudo (©Mauro Donati - Fortitudo Flats Service Bologna)
Deshawn Freeman in Trapani - Fortitudo (©Mauro Donati - Fortitudo Flats Service Bologna)

La Fortitudo saluta la Stagione Regolare 2023-2024 con una sconfitta: al PalaShark vince Trapani 81 a 69. I biancoblù reggono un tempo, poi si spengono rapidamente nella terza frazione e lasciano mentalmente il campo. Dopo 20 minuti di equilibrio infatti, gli avversari Notae e Horton hanno cominciato a macinare punti, e complici numerose disattenzione difensive dei biancoblù i granata hanno completato la rimonta.

Rivincita della semifinale di Coppa Italia completata per i padroni di casa, che affronteranno ora Piacenza nel primo turno Playoff. La squadra di Caja invece, nonostante la debàcle, accede all’ultima fase da seconda in classifica nel Girone Rosso in virtù della sconfitta di Udine a Cantù. Inserita nel tabellone Argento. La Effe potenzialmente potrà incontrare nuovamente in finale i siciliani. L’avversaria del primo turno, invece, sarà Treviglio.

Le pagelle di Trapani – Fortitudo 81 a 69

Flats Service Fortitudo Bologna:

  • Mark Ogden 15 punti (3/8, 1/4) – Nella prima metà di gara segna con continuità, trovando la via del canestro anche con azioni individuali particolarmente complesse. Affronta i raddoppi senza paura, apparendo concentrato e determinato. Poi, come tutta la squadra, esce psicologicamente dal campo dopo l’intervallo e non rientra più in partita. Comincia a sparare a salve, e in difesa gli prendono presto le misure intuendo i suoi punti deboli. Rigido e sulle gambe, si perde anche l’uomo quando ormai la partita è però chiusa. Forse per stanchezza, o forse per conservare le forze per la prima con Treviglio. Voto 5.5.
  • Deshawn Freeman 13 punti (6/9, 0/0) – Il pitturato è il suo terreno e in categoria ha pochi rivali. Lo conferma ancora una volta, facendo la voce grossa contro i pari ruolo avversari e mantenendo quasi a secco Horton, premiato come MVP straniero del mese di marzo a inizio gara. Nonostante la sua buona prova però, l’asse con Fantinelli non funziona sempre come dovrebbe e spesso la difesa di Trapani intercetta il pallone destinato a lui involandosi in contropiede. Non ha grosse colpe nella sconfitta: uno dei pochi a continuare a crederci quando la retina resta ferma per interi minuti. Aggiunge alla sua prova 11 rimbalzi, di cui 4 offensivi, e tenta di dare una scossa ai compagni catturando seconde chance. Ma senza grande successo. Voto 6.5.
  • Riccardo Bolpin 12 punti (3/5, 1/3) – In dubbio a inizio partita, si presenta in quintetto con tutta la sua solita grinta. E risponde bene sul campo nel primo tempo, e anche parzialmente nel secondo quando tiene a galla i suoi nella serie consecutiva di sorpassi e controsorpassi. Poi diventa via via poco presente, concedendosi troppe distrazioni. Perde un pallone sanguinoso che fa sbraitare Caja in panchina e appare lontanissimo dal difensore roccioso e granitico visto nei momenti d’oro della Stagione. Ai Playoff potrà però tornare sui suoi soliti ritmi. Voto 5.5.
  • Pietro Aradori 10 punti (4/7, 0/4) – Inizia male con legni su legni. Caja lo fa rifiatare in panchina per inserirlo nel secondo tempo e la scelta tattica funziona. Parzialmente. Appare macchinoso nella manovra e meno fluido del solito. In più di una occasione trova la via del canestro solo grazie ad un indiscutibile talento e alle mani fatate, ma alcune scelte di tiro sono forzature inspiegabili. Voto 5.5. 
  • Alberto Conti 9 punti (3/5, 1/2) – Inizia la gara sbagliando alcuni fondamentali basilari. Poi ingrana e sorprende la difesa di Trapani con tre azioni identiche in Backdoor tagliando dal lato corto. Una scelta furba, chiaramente studiata in allenamento, ma che riesce a concretizzare bene. Nel secondo quarto la sua azione appare infermabile ed è uno dei giocatori che tiene a galla la Effe nel punteggio. Poi, anche qui come tutti i compagni, si spegne. Tre palle perse pesanti sono inoltre un macigno che limita il giudizio finale. Voto 6. 
  • Matteo Fantinelli 4 punti (1/6, 0/1) – Percentuali estremamente negative, che anche se non sono la specialità della casa lasciano comunque a desiderare. Non riesce a giocare con il cronometro come al solito e non guida la squadra nei momenti in cui servirebbero le sue solite doti da Leader. Anche per lui poi disattenzioni difensive continue e palle perse in impostazione, anche se i 9 assist non devono comunque essere trascurati. Voto 5.5.
  • Alessandro Morgillo 4 punti (2/4, 0/0) – Lotta a rimbalzo e il tentativo di farsi notare è lodevole. Ma in una occasione il pallone gli scivola dalle mani, in un’altra sbaglia appoggi semplici da sotto canestro. Apporto offensivo marginale, e difensivo negativo: quando si perde il tiratore non fa nulla per cercare di chiudere e tiene le braccia basse. Voto 5.
  • Marco Giuri 2 (1/1, 0/2) – Si sblocca dal campo ma alcuni suoi errori la Effe li paga a carissimo prezzo. Sbaglia una tripla completamente libero che avrebbe potuto tenere a galla psicologicamente la squadra. Ormai è in Fortitudo da quasi un mese e non si è fatto vedere nè sentire. Ma sì, c’è tempo. Forse. Voto 4.5.
  • Alessandro Panni 0 punti (0/0, 0/2) – Ruolo più che marginale ormai nelle rotazioni. Si diceva avrebbe aiutato i tiratori, ma dei due tiri che si prende uno è sulla sirena da metà campo e uno lo sbaglia quasi non contestato. Cerca di muovere il pallone in fase offensiva nel secondo tempo ma appare spaesato, deconcentrato più che stanco. Voto 4.5.
  • Luigi Sergio 0 punti (0/0, 0/1) – Tenta una tripla. Mattonella. Nulla o poco di più. Non che abbia tante opportunità di riscatto, comunque. Voto 5.
  • Vitalii Kuznetsov 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.
  • Coach Caja – Rabbia alle stelle con i suoi per qualche palla persa per disattenzione, ma suoi Time Out servono a poco. La squadra perde lucidità e schemi offensivi nella seconda frazione. Comunque, elogia i suoi per il secondo posto in classifica: sa bene che da adesso in poi si fa sul serio. Voto 5.5.

Trapani Shark:

  • J.d. Notae 22 punti (7/10, 2/9) – Voto 7.5.
  • Pierpaolo Marini 13 punti (3/5, 1/4) – Voto 7.
  • Amar Alibegovic 11 punti (4/6, 1/3) – Voto 6.5.
  • Rei Pullazi 9 punti (0/0, 3/5) – Voto 6.5.
  • Stefano Gentile 7 punti (3/3, 0/1) – Voto 6.5.
  • Matteo Imbro 5 punti (0/1, 1/3) – Voto 6.
  • Fabio Mian 5 punti (1/1, 1/4) – Voto 6.5.
  • Chris Horton 4 punti (2/5, 0/0) – Voto 5.5.
  • Joseph yantchoue Mobio 3 punti (1/1, 0/1) – Voto 6.
  • Marco Mollura 2 punti (0/0, 0/0) – Voto 5.5.
  • Fabrizio Pugliatti 0 (0/0, 0/0) – Senza voto. 
  • Veljko Dancetovic 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.

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