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La Virtus Bologna crolla nel terzo quarto e Trento la vince a rimbalzo offensivo 87-79

La cronaca della gara persa dalle V Nere sul campo della Dolomiti Energia Trenino valevole per la dodicesima gara del campionato di Serie A.

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Marco Belinelli (©Virtus Pallacanestro)
Marco Belinelli (©Virtus Pallacanestro)

DOLOMITI ENERGIA TRENTO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 87-79 (20-23, 21-29; 25-5, 21-22)

  • Dolomiti Energia Trentino: Ellis 11, Cale 17, Ford 13, Pecchia 1, Niang 7, Forray 7, Mawugbe 1, Lamb 21, Bayehe 6, Zukauskas 3. All: Galbiati
  • Virtus Bologna: Cordinier 16, Belinelli 10, Pajola 13, Visconti, Hackett 2, Grazulis 6, Morgan 10, Polonara 7, Diouf 4, Zizic 5, Akele 4, Tucker 2. All: Ivanovic

Qui le statistiche complete 

La cronaca

  • Trento: Ellis, Cale, Pecchia, Lamb, Bayehe
  • Virtus: Pajola, Cordinier, Belinelli, Grazulis, Zizic

Un avvio di gara scritto dai 6,75 dove le V Nere sbagliano di più e Trento riesce con le conclusioni di Lamb e Cale. I bianconeri cercano tanto il gioco nell’area avversaria caricando di falli la squadra di casa. Dopo i primi 5′ di gioco sono i ragazzi di Galbiati a condurre con il punteggio di 11-7: la Virtus non controlla l’alto ritmo casalingo. Sfida tattica fin dal primo quarto, con le panchine che si adattano a vicenda su tanti quintetti diversi. Sul finale di quarto è la furbizia di Cordinier a dare il vantaggio sul 20-23 per chiudere i primi dieci minuti di gara.

Da segnalare sicuramente l’utilizzo di Tucker nei secondi finali del primo quarto e nel quintetto del secondo. Proprio i bianconeri riescono subito a creare un mini allungo sul +8 siglato da Hackett che obbliga la panchina casalinga al timeout. Dolomiti Energia che prova a risalire nel punteggio ma gli ospiti riescono a tenere il controllo del ritmo gara e di conseguenza anche la distanza numerica, (29-37 al 15′). Giunta anche sul +11 la V Nera subisce il tentativo di ritorno casalingo con un parziale subito da 5-0, chiuso poi da Cordinier con quattro punti in fila. Dopo la piccola flessione all’interno del quarto Pajola e compagni riprendono in mano il controllo del match rientrando negli spogliatoi sul 41-52.

Isaia CordinierFoto Sergio Mazza / Ciamillo-Castoria

Isaia Cordinier autore di 12 punti nel primo tempo. ©Foto Sergio Mazza / Ciamillo-Castoria

Secondo Tempo

La Virtus rientra disattenta dagli spogliatoi, Trento è invece determinata a ricucire il punteggio e mette insieme un parziale da 10-2, timeout Ivanovic. Ancora una persa per i bianconeri, dall’altra parte gira bene l’attacco Trentino e arriva la tripla del pareggio firmata Lamb. E’ un incubo ospite, dopo aver dilapidato il vantaggio la Virtus arriva anche sul -7 in una T Quotidiano Arena incandescente (24-4 il parziale dopo 9′ di gioco nella ripresa). Ritmo dominato dai padroni di casa con Hackett e compagni sulle gambe e senza idee nella metà campo offensiva, dove ci si affida a sole iniziative personali e la terza frazione si chiude sul 66-57.

I tentativi di riaprire la gara arrivano dalle giocate di Matt Morgan che segna sei punti in fila subendone però quattro e riuscendo così a risalire ma in maniera lenta e senza ribaltare l’inerzia che si tiene stretta Forray dai 6,75 (+10 a 7′ dalla fine). Si succedono una lunga serie di errori da ambo le parti e continuano i giochi tattici dei due allenatori, legati principalmente alla gestione dei lunghi in campo. Ad avere la meglio è ancora Trento, più attenta e aggressiva in attacco e difesa, le V Nere non mollano ma l’inerzia Trentina, a 4′ dalla fine, sembra compromettere il match. Cordinier sigla il -6 dalla lunetta ma dall’altra parte Trento è dominante a rimbalzo offensivo e riesce a far correre tanto il cronometro. Ivanovic disegna il -5 poi firmato da Grazulis, poi si ghiacciano le mani in campo, Trento è ancora forte a rimbalzo e Lamb segna la tripla tombale per le V Nere 82-74 a 1′ dalla fine. L’ultimo tentativo arriva dai 6,75 con firma Belinelli ma non c’è più niente da fare, Trento la porta a casa di voglia ed energia con il risultato di 87-79.

 

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