Treviglio – Cento, Mecacci: «Domenica mi aspetto una battaglia»

A tre giorni dalla sfida in programma domenica contro Treviglio, valida per la decima e ultima giornata della fase ad orologio, il Coach della Benedetto XIV Sella Cento Matteo Mecacci si è espresso nel Pre-Partita. Il tecnico biancorosso ha parlato dell’ultima partita vinta allo scadere contro Vigevano con un canestro decisivo di Carlos Delfino, sotto gli applausi del Settore Zimmer di tutta la Baltur Arena. Ha anticipato inoltre la prossima sfida, decisiva in ottica Girone Salvezza. Cento giocherà al Palafacchetti di Treviglio domenica alle ore 18.00.

Le parole di Coach Matteo Mecacci a tre giorni dalla gara contro Treviglio

Sulle condizioni degli infortunati – «Archie e Bruttini sono ancora in fase di valutazione, non hanno svolto nemmeno un allenamento completo, vediamo se riusciranno a scendere in campo domenica, ma sono ancora acciaccati. Mussini rientrerà e avremo un’ulteriore opzione importante. Dobbiamo lavorare insieme per abituarci ai diversi equilibri offensivi, ma non accadrà fino a quando non riusciremo a fare un allenamento con tutti presenti».

Sulla vittoria della Baltur Arena contro Vigevano – «All’intervallo ci siamo guardati negli occhi. Abbiamo aggiustato un paio di situazioni in difesa, ma poi sono stati bravi i ragazzi a mettere aggressività e tirare fuori l’orgoglio. Questi fattori hanno determinato una maggiore intensità difensiva e ci ha portato ad un finale punto a punto, dove i dettagli hanno inciso».

Sul prossimo impegno nell’ultima giornata della fase ad orologio – «Treviglio è forte. Ha avuto un’annata travagliata dagli infortuni, ma è una squadra partita per fare un campionato di alto livello è così e stato, nonostante le numerose assenze. Hanno perso con Piacenza senza dei giocatori importanti, ma pochi giorni prima hanno espugnato il Paladozza e non è mai banale. Sono molto esperti, hanno tanti giocatori abituati a giocare in categorie superiori».

Coach Mecacci, cosa si aspetta dalla partita contro Treviglio? – «Quando giochi contro squadre dal grande potenziale offensivo, la prima cosa da fare è provare limitarli. Una vittoria in più farebbe comodo a entrambi, per questo mi aspetto una battaglia».

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