Seguici su

Basket

Tutto facile per Cento: al Palasavena la Tramec asfalta Porto Sant’Elpidio 91-58

Pubblicato

il


TRAMEC CENTO-PORTO SANT’ELPIDIO BASKET 91-58 (15-19; 41-25; 69-42)

Tramec Cento: Idrissou 4, Manzi 5, Fallucca ne, Ranuzzi 12, Morici 12, Venturoli 7, Rossi 10, Paesano 2, Leonzio 13, Vitale 5, Moreno 21. All. Matteo Mecacci

Porto San Elpidio Basket: Rosettani, Balilli, Costa 14, Borsato 12, Malagoli 13, Pereira, Lusvarghi 11, Sagripanti ne, Cappella, Bastone 8. All. Renato Sabatino

Tiri liberi: CE 8/9 (89%); PO 7/10 (70%).

Rimbalzi: CE 54; PO 28.

Falli: CE 13; PO 12.

Tiri da 2: CE 30/48 (63%); PO 13/26 (50%).

Tiri da 3: CE 5/17 (29%); PO 5/23 (22%).

 

QUINTETTI INIZIALI

Tramec Cento: Moreno, Leonzio, Ranuzzi, Morici, Rossi.

Porto Sant’Elpidio Basket: Costa, Borsato, Bastone, Lusvarghi, Malagoli.

 

Secondo scontro casalingo del trittico che attende i biancorossi nel giro di sette giorni, ospite di Cento il fanalino di coda Porto Sant’Elpidio. Un testacoda infrasettimanale che, sulla carta, ha già un esito scritto, dove la Cenerentola del campionato fa visita alla capolista per cercare di trasformare la propria “zucca” in una splendida carrozza.

Nonostante i favori del pronostico, Cento fatica in avvio: Bastone sblocca il risultato con un canestro dalla media, dicendo chiaro e tondo che quella di questa sera non è una gita di piacere. Gioca come il gatto con il topo la Tramec, ribaltando il punteggio con Ranuzzi e Rossi, senza però mai affondare il colpo. Non scherza Porto Sant’Elpidio e, di riffa e di raffa, si ancora alla gara con le realizzazioni di Costa, Malagoli e Lusvarghi. Fattore decisivo i rimbalzi offensivi: i biancorossi banchettano in avanti, ma vale lo stesso per gli ospiti, che costruiscono tanti punti sulle seconde occasioni.

Sfruttando i maggiori centimentri sotto le plance, Porto Sant’Elpidio arriva al primo giro di boa in vantaggio di quattro lunghezze, ma il mini break regala ai padroni di casa nuova energia. Mecacci in panchina è una furia e Cento si sveglia: 6-0 di parziale alla ripresa del gioco ed è timeout obbligato per Sabatino. Crescono con il passare dei minuti i padroni di casa, trascinati da un eroico Moreno: sono ben nove i punti del playmaker cubano, per il massimo vantaggio interno di +7. Costa spezza l’incantesimo biancorosso mettendo a segno i primi due punti dopo due minuti abbondanti, ma ormai l’equilibrio dell’incontro è stato irrimediabilmente spezzato. In cabina di regia Leonzio dirige i lavori e segna, firmando nel finale di quarto otto punti, sei dei quali consecutivi, e spedendo le due compagini all’intervallo lungo sul 41-25.

Necessita di risposte Porto Sant’Elpidio, ma all’uscita dagli spogliatoi, anziché ribattere alla voce grossa di Cento, gli ospiti sprofondano ancora. L’attacco biancorosso colpisce letalmente: in penetrazione Ranuzzi e Moreno sono una vera spina nel fianco per i marchigiani, sostenuti dal dominio sotto le plance del capitano Lele Rossi, portando lo score interno a flirtare con i settanta punti. Le lunghe leve degli ospiti tentano di accorciare dal pitturato, ma la produzione offensiva dei padroni di casa è troppo costante e consistente, certificando all’ultima curva dell’incontro il +27 Cento.

Finale con poco da raccontare: Mecacci, messo in ghiaccio il risultato, lascia ampio spazio alle seconde linee. Positivo Idrissou nonostante qualche errore di troppo, Venturoli e Manzi salgono in cattedra nel finale, con la tripla del numero quattro a far esplodere il PalaSavena. Con meno di due minuti sul cronometro, Moreno colpisce a morte gli ospiti, chiudendo lo scontro con un jumper dalla media.

Finisce così al PalaSavena: Cento batte Porto Sant’Elpidio 91-58.

Inizio contratto per i biancorossi, sbloccatisi nel secondo quarto e non fermatisi più fino alla fine. Bene sia difensivamente che offensivamente, Cento ha raggiunto la vittoria grazie ad una grande prova corale, oltre ad una prestazione soverchiante di Yankiel Moreno, MVP dell’incontro con 21 punti.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *