UFFICIALE: Carlos Delfino è un nuovo giocatore della Benedetto XIV Sella Cento

Colpo grosso in casa Benedetto XIV Sella Cento: Carlos Delfino ha firmato con i biancorossi. Giocatore di esperienza internazionale ormai ventennale, con un passato nelle grandi categorie cestistiche (tra le quali l’NBA), va ad aggiungersi ad un Roster in grande difficoltà in questo periodo con un contratto fino al 30 giugno 2024. 

Le parole di Coach Mecacci

Il Coach biancorosso Mecacci ha presentato così l’arrivo del giocatore, come riportato ufficialmente dalla società.

“È con grande soddisfazione che annunciamo l’ingaggio sino al termine della stagione di Carlos Delfino. Giocatore che non ha bisogno di presentazioni, per lui parla la sua carriera costellata di successi a livello individuale, di Club e Nazionale. Non ha bisogno di presentazioni perché abita con la famiglia qua a Cento e si allena con noi dal 4 ottobre, quando è venuto qui a darci una mano per raggiungere un numero di atleti sufficiente per le nostre sessioni lavorative in palestra. Ci darà una mano in termini di esperienza, qualità e a livello di rotazioni, nell’ultimo periodo fortemente limitate. Ci tengo a ringraziare la società che qualora ce ne fosse stato bisogno ha dato ulteriore dimostrazione di voler lottare per raggiungere gli obiettivi prefissati a inizio stagione.”

Una carriera infinita

Classe 1982, Carlos Delfino ha alle spalle una carriera lunghissima e ricca di successi. Uno dei più grandi giocatori della storia del basket sudamericano, è stato in passato tra gli esponenti della Generacion Dorada che portò la Nazionale Argentina all’oro olimpico nel 2004 e successivamente al Bronzo nel 2008. Dopo gli esordi in madrepatria, ha giocato in Italia con la Viola Reggio Calabria e successivamente con la Fortitudo Bologna, salvo poi approdare in NBA. Con i biancoblú ha giocato l’Eurolega, facendosi notare dai Detroit Pistons, che lo hanno poi schierato in ben 180 partite. Delfini giocherà otto lunghe stagioni negli Stati Uniti tra Toronto Raptors, Milwaukee Bucks, Houston Rockets (con questi ultimi mise a segno una schiacciata su Kevin Durant divenuta iconica e nella storia della franchigia). Nel mezzo anche una esperienza al Khimki Mosca di Scariolo. A causa di un infortunio restò fuori dal campo per tre stagioni, salvo poi rientrare nel basket di nuovo ad alti livelli prima con il Boca Juniors e poi di nuovo in Italia con Torino, con cui ha giocato la EuroCup. Nel 2019 poi ha militato nuovamente per la Fortitudo, ottenendo una promozione in Serie A1. Giocatore dalla classe e carriera infinita, con una tecnica magistrale in fase di costruzione, potrà scendere in campo già dal prossimo 23 dicembre contro Chiusi.

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