Uscito il calendario ufficiale del campionato di basket, con un piccolo, ridicolo, “giallo”

È infine uscito, con un piccolo “giallo” iniziale, il calendario della Regular Season del campionato di basket, pubblicato a mezzogiorno di oggi sul sito della Lega Basket dopo però che già nella serata di ieri si era potuto vedere per un breve periodo.  “Gli uffici della LBA avevano anticipato il calendario alla società che gestisce il sito perché provvedesse, nei tempi tecnici necessari, alla sua impaginazione e al successivo inserimento nelle varie sezioni del sito, a partire dalle pagine dedicate ai singoli team, senza pubblicarlo sino all’orario previsto per sua diffusione, giovedì 20 alle ore 12: un errore ne ha causato l’ anticipata pubblicazione”, ha spiegato la Lega, cercando poi di minimizzare con un intervento del Presidente Gandini: “È tanta la voglia di basket da parte di tutti che persino il calendario ha voluto bruciare le tappe e spoilerare sé stesso!”. Al di là dell’ennesima figura barbina di una istituzione che continua a faticare ad assumere una identità adeguata al livello che richiederebbe il movimento, di interessante c’è che tutto rimane sostanzialmente invariato rispetto alla consuetudine: partenza il 27 settembre, le prime otto del girone di andata disputeranno le F8 di Coppa Italia (dall’11 al 14 febbraio), così come Resta immutato il format di quarti e semifinali che si disputeranno al meglio delle 5 gare e la finale che si giocherà al meglio delle 7 gare, dopo il 2 maggio, quando si concluderà la stagione regolare. Il primo derby è previsto per il 22 novembre, in casa Fortiitudo, mentre il 28 marzo si giocherà quello in casa Virtus. Il 27 dicembre ci sarà invece la classica Virtus-Olimpia Milano. Si prevede poi un turno infrasettimanale il 14 aprile. Naturalmente, date e orari saranno poi singolarmente spostati per esigenze televisive e di coppa.

La Virtus dunque esordirà contro Cantù il 27 settembre alla Segafredo Arena, mentre la Fortitudo giocherà a Roma, lo stesso giorno, un incontro che verificherà subito la malleabilità di una delle squadre inserite all’ultimo minuto nel gruppo delle 16 partecipanti al campionato.

Seguiranno, ora, tutti commenti degli addetti ai lavori. Resta, peraltro, il fatto che contri tutti prima o poi bisogna giocare, e le presunte facilitazioni o meno dettate dalla calendarizzazione delle partite rimangono assolutamente aleatorie, legate alle vicende specifiche di ogni squadra, di ogni giocatore.

Qui il link della LBA:

http://www.legabasket.it/art3/upload/126551_13_lba-calendario-2020-2021-pdf.pdf

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