Verso Fortitudo-Ferrara, le parole di Comuzzo – 27 Gen

“È stata una settimana tosta. Per quello che riguarda me, mi sorprendo ma sono molto sereno. Ho cinquant’anni. C’è chi ha fatto l’esordio molto prima di me. Io ho fatto quattro o cinque gavette e speriamo servano”. Dietro la battuta si cela un po’ di quella sana emozione, inevitabile per un esordio da capo allenatore. Un’emozione che, però, non gli fa perdere la sua solita tranquillità. E quell’aria “perennemente distesa”, per usare le parole dello stesso Boniciolli nella sua autobiografia.

ESORDIO. La prima di Stefano Comuzzo sarà contro Ferrara. “È una squadra costruita per i piani alti della classifica. Hanno grande talento offensivo e in più hanno cambiato modo di giocare rispetto all’andata. Un girone fa erano molto interni, con numerose soluzioni vicino canestro. Adesso, invece, sono una squadra molto più perimetrale. Ecco perché una delle chiavi della gara sarà la difesa sugli esterni. Un’altra potranno essere i rimbalzi. In campo dovremo mettere quell’aggressività che ci è mancata con Jesi. La gara della settimana scorsa ha lasciato qualche strascico e ci ha detto che ancora non possiamo prescindere dalla pressione difensiva. Se non riusciamo ad essere intensi ed efficaci in difesa, paghiamo a caro prezzo la discontinuità offensiva. È la difesa a darci fiducia. Quando difendiamo, attacchiamo più con la testa sgombra. L’aspetto sul quale ho cercato di lavorare in settimana è stato quello di lavorare con testa e gambe per arrivare pronti quando si comincia. Alcuni giocatori provengono da squadre in cui giocavano trentasette minuti. Potevano permettersi il lusso di fare tre errori ed entrare in partita in tre o quattro minuti. Qui si gioca sette minuti ed il tempo per cominciare a produrre è al massimo un minuto. Un piccolo step da questo punto di vista ci aiuterebbe ad iniziare meglio e ad essere pronti in tempi più brevi. In ogni caso, ci sentiamo pronti per recuperare il passo falso”.

ROSTER. Con Ferrara non ci saranno Mancinelli, Bryan e Legion. Il capitano sta ancora svolgendo il lavoro con il preparatore atletico. Il suo percorso finirà domani e da martedì dovrebbe tornare ad allenarsi con la squadra. “Rispetto alle altre settimane – prosegue Comuzzo – abbiamo deciso prima chi giocherà. Per fare chiarezza sul roster, e sulla distribuzione dei ruoli e delle responsabilità, Bryan al momento è il quinto lungo. Abbiamo cercato di dare la certezza del posto a quattro titolari. Legion non si è allenato perché ha la febbre. L’ho visto solo mercoledì, ma ha fatto solo venti minuti di allenamento e poi è tornato a casa perché non stava bene. Non andrà neanche a referto. Quindi la scelta sarà nove senior e tre ragazzini. Abbiamo cercato di dare sicurezza agli altri per sapere dall’inizio chi c’è e chi no”.

video Valentino Orsini

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