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Verso Virtus-Cantù, le parole di Ramagli – 9 Dic

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“Affrontiamo una squadra molto pericolosa, ricchissima di talento, abile nel praticare una pallacanestro dal ritmo altissimo” esordisce così coach Ramagli nella conferenza di vigilia del match che vedrà le Vu nere impegnate sull’ostico campo di Cantù tra meno di 24 ore.

Il coach bianconero ha poi continuato: “sono i migliori in campionato per punti in contropiede prodotti, una compagine che ama gli isolamenti sia dei propri esterni sia dei lunghi. Giocano un alto numero di possessi e quando segnano mostrano anche una certa durezza difensiva, che diviene incidente quando faticano a finalizzare. Arrivano facilmente a segnare 90 punti, sfruttando conclusioni costruite in 12-13”.

 

Qui Virtus. Come affrontare un match così delicato? “Dovremo beneficiare di possessi intelligenti, cercando di non alzare particolarmente il ritmo senza, però, ritrovarci a camminare. In tal caso ci snatureremmo troppo. Sarà fondamentale il tempo della gara, se non riusciremo ad essere “smart” nella gestione dei possessi questo potrebbe essere un problema per noi nel corso della gara”.

 

Cambia qualcosa con l’inserimento di Baldi Rossi? “Il nostro modo di giocare non muta per nessun motivo, sappiamo quanto lui è in grado di darci una mano poiché sa calarsi in un contesto di squadra. Gli chiederemo le stesse cose che sin qui abbiamo richiesto a Ndoja, ci consentirà di essere utile in particolare dalla punta essendo anche un eccellente passatore. Lo abbiamo recuperato a seguito dell’infortunio che non gli ha consentito di giocare tutta la scorsa partita e nonostante i tredici punti in faccia ha potuto lavorare col gruppo durante l’intera settimana”.

 “Settimana che non è risultata per nulla tranquilla visti i problemi che abbiamo patito. Pajola si è scavigliato, Umeh ha accusato un problema ad un piede mentre A. Gentile ha patito noie muscolari. Abbiamo dovuto rallentare, ma questo non ci ha impedito di ottenere una settimana che, dal punto di vista qualitativo, è risultata ottima”.

 

 

Ha concluso parlando di Lafayette: “avevamo bisogno di un giocatore difensivamente impattante e complementare dal punto di vista offensivo e realizzativo. Sinora ha rispettato tali consegne e richieste risultando particolarmente efficiente. È chiaro che, discorso valido anche per altri, ci sono aspetti su cui possiamo fare meglio. Ci stiamo lavorando.”

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