Banchi: «Ancora una volta abbiamo dimostrato di poter invertire la tendenza di questa stagione»

Ancora una sconfitta, nuova mente al photo finish per i bianconeri. Parigi è più cinica in un finale ricco di errori in cui la Virtus Bologna spreca tanto dalla lunetta, a Banchi non bastano i 25 punti di Clyburn e i 16 con 8 assist di Cordinier. Arriva la decima sconfitta in Eurolega e la classifica si fa sempre più pesante nonostante tutte le ultime gare abbiano visto i bianconeri giocare alla pari con le primissime della classe.

La cronaca del match

Le parole di Coach Luca Banchi

«Congratulazioni a Parigi per un’altra vittoria importante, abbiamo avuto un buon inizio ma loro sono rientrati. Sfortunatamente abbiamo sofferto un diverso ritmo di gioco nel secondo quarto che ha concesso loro di avere un vantaggio. Abbiamo risposto bene ma abbiamo perso un po’ il nostro focus in momento cruciali del terzo quarto dopo una chiamata persa abbiamo perso qualcosa in un momento per noi pericoloso ed in generale per la nostra squadra. Poi nuovamente un quarto quarto molto intenso in cui abbiamo provato a limitare il loro talento e le loro iniziative personali, facendo un miglior lavoro a rimbalzo ma sfortunatamente alla fine parliamo ancora di una gara persa per un possesso. Tanto rammarico per alcuni dettagli come i tiri liberi che ci avrebbero aiutato a salvaguardare delle energie nel nostro recupero. Dobbiamo rimanere fiduciosi e crederci, ancora una volta abbiamo dimostrato di poter invertire la tendenza di questa stagione». 

«Le review? Fanno parte del gioco, entrambi gli allenatori le usano, se hai la possibilità di usare la tecnologia è giusto farlo. Poi è vero, ci sono tante interruzioni nel gioco e per i tifosi non è bello, se ne può parlare».

«Il calendario? E’ duro per tutti. La lega francese è molto competitiva, come la nostra. Parigi sta vivendo su una nuvola, tutto va bene, hanno grande fiducia. La stagione è lunga, ma ad oggi sono una squadra molto pericolosa da affrontare. Non bisogna perdere troppo tempo a festeggiare vittorie o rimpiangere sconfitte, noi purtroppo stiamo parlando di sconfitte. Un anno fa noi stavamo vivendo più o meno la stessa situazione di Parigi, ed è un bel ricordo. Ma ora dobbiamo provare di essere in grado di reagire alle avversità».

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook