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Virtus Bologna: presentato oggi il progetto “Adotta una famiglia” in collaborazione con AssiSLA
Si è svolta oggi, presso Casa Virtus Alfasigma, la conferenza stampa di presentazione del progetto “Adotta una famiglia”, che Virtus Segafredo ha deciso di portare avanti a sostegno di AssiSLA Onlus nella difficile lotta contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica.
Come descritto dal Presidente di AssiSLA, Dr. Filippo Martone: “La sclerosi laterale amiotrofica è una malattia rara oggi inguaribile, che colpisce tra le 80 e le 100 persone per milione di abitanti. La SLA genera condizioni di estrema difficoltà, un nucleo famigliare che ne viene investito viene sottoposto a durissima prova. Talvolta viene messo in ginocchio. AssiSLA onlus, attraverso il programma “Adotta una Famiglia” chiede alle grandi realtà del tessuto economico emiliano romagnolo di aiutare le famiglie che attraversano le condizioni in assoluto più difficili tramite un sostegno economico mensile. Questo programma oggi muove il primo passo grazie alla sensibilità mostrata da una società, la Virtus Pallacanestro, che fa del cuore un motivo quotidiano, cui AssiSLA è immensamente grata. Non solo per il gesto, di immediata, importante e tangibile generosità, ma per il grande esempio che, siamo certi, verrà presto seguito da tante altre realtà”.
AssiSLA Onlus si occupa dell’assistenza delle persone affette da SLA e delle loro famiglie, tramite interventi direttamente a questi rivolti ed attività di formazione e sensibilizzazione. Con il suo contributo mensile Virtus Segafredo Bologna supporterà proprio una di queste, nella complessa gestione quotidiana della malattia.
“Siamo orgogliosi – dichiara l’Amministratore Delegato di Virtus Pallacanestro, Luca Baraldi – di sostenere l’importante progetto sociale di AssiSLA e di poter dare un aiuto concreto a chi, ogni giorno, è costretto a convivere con questa situazione. Virtus vuole essere la prima società sportiva, in ambito territoriale, ad adottare un ammalato ed essere d’esempio per altre società o aziende, che desiderano impegnarsi e prestare aiuto a queste realtà.”
Alla presentazione è intervenuto anche il responsabile scientifico e del programma SLA, miastenia, amiloidosi dell’IRCCS delle Neuroscienze di Bologna, Dr. Fabrizio Salvi: “Mi occupo ogni giorno di curare le persone colpite da sclerosi laterale amiotrofica a Bologna e nella sua provincia. Come responsabile scientifico di AssiSLA Onlus, attraverso la mia esperienza quotidiana e la collaborazione che normalmente intesso con il sistema socioassistenziale vivo in prima persona le reali e talvolta terribili difficoltà che si trovano ad affrontare le famiglie in cui vive un caro colpito da questa spietata condizione. Sono entusiasta per questa possibilità che attraverso realtà sensibili come la Virtus Pallacanestro possiamo mettere a disposizione delle famiglie più bisognose. In un contesto comunque controllato e all’interno di una condizione di chiara utilità”.
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