Banchi: «Soddisfatti per la vittoria ottenuta in un momento delicato»

La Virtus Segafredo Bologna vince ancora in campionato, battendo la Nutribullet Treviso per 104-97. Le V Nere, imbattute in questo avvio di stagione in LBA, portano a casa due punti difficili, al termine di un match che ha visto un avversario eroico lottare fino alla fine.

In casa bianconera sono diversi i giocatori che hanno raggiunto la doppia cifra in termini di punti realizzati. Una menzione d’onore, però, va fatta a Morgan, decisivo con i suoi canestri nel momento delicato del match. In casa bianconera bene anche Momo Diouf, bravo a farsi trovare pronto nella lotta sotto canestro.

LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA.

Al termine del match è intervenuto in conferenza stampa il capo allenatore della Virtus Segafredo Bologna, Luca Banchi, che ha così commentato la vittoria finale ottenuta dalle V Nere:

«La partita ha confermato i timori della vigilia, quelli di dover trovare le energie per ripartire. Abbiamo affrontato un avversario assetato di vittorie, che voleva vincere sul nostro campo. Abbiamo avuto un buon approccio, la presenza di Akele ci ha aiutato, ma nel momento stesso in cui loro hanno abbassato il quintetto con Olisevicius a ruotare da 4 abbiamo subito le sue iniziative. Sono molto pericolosi sul perimetro, hanno tanti giocatori pericolosi dall’arco dei tre punti e lì abbiamo perso fiducia e ritmo. L’intervallo ci è servito a ritrovare l’aggressività che serve».

«Se guardiamo in tutta Europa vediamo che squadre di EuroLega hanno difficoltà a giocare così tante partite ravvicinate, contro avversari affamati. La nostra Lega è competitiva, siamo stati bravi a lavorare duro in difesa nel secondo tempo ed i numeri lo dimostrano perchè abbiamo fatto uno sforzo individuale e di squadra importante. Potevamo gestire meglio il finale ma siamo soddisfatti di aver centrato la vittoria in un momento così delicato della nostra stagione».

«Ante ha un po’ sofferto, non è che quello che ha passato sparisce in una nottata. Abbiamo avuto poco tempo per prepararci dopo la sfida contro Milano, ho pensato che farlo partire in quintetto potesse servirgli da stimolo per prendere ritmo. Ha alternato cose buone a cose meno buone, in termini di fiducia ed energia dico che non è sordo a ciò che ci circonda, non sta passando un momento di esaltazione e fiducia. Dobbiamo aiutarlo noi e si deve aiutare lui, continua ad essere per noi un asset perchè ha dimostrato in passato di poter dare il suo contributo, vedasi la partita di Belgrado».

«Su Will, invece, penso che abbia fatto una buona partita. E’ stato determinato in difesa, e non ha abbassato l’aggressività in campo. Non c’è la perfezione, ha fatto una buona partita e non penso che questa sia la gara dove serva parlare di lui. E’ un giocatore di un certo status. Ha avuto sicuramente dei momenti di down ma è stato pronto ad aiutarci nei momenti migliori».

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook