Banchi: «Abbiamo giocato con equilibrio e pazienza»

La Virtus Segafredo Bologna fa quattro su quattro in campionato. Le V Nere, reduci dal primo successo europeo conquistato battendo il Partizan a Belgrado, espugnano anche il PalaRadi di Cremona vincendo con il risultato finale di 74-69. In casa bianconera spiccano le prestazioni di Isaia Cordinier, Will Clyburn, Achille Polonara e Matt Morgan che nel finale di gara hanno fatto la differenza aiutando la Segafredo a conquistare i due punti.

IL POST-PARTITA DI CREMONA – VIRTUS

Al termine del match ha parlato in sala stampa il capo allenatore della Virtus Segafredo Bologna, Luca Banchi, che ha così commentato la vittoria ottenuta dalla sua squadra:

«Partita difficile, siamo stati bravi a giocarla con equilibrio e pazienza, senza ispirazione offensiva almeno nel primo tempo. Nel secondo tempo siamo stati più lucidi, abbiamo corso di più e trovato dei vantaggi, che nel finale equilibrato la squadra è stata brava a concretizzare. Archiviamo questa vittoria in trasferta, prima di un’altra settimana molto dura, con tre partite, in cui dovremo rispondere sempre con 40’ intensi».

«Siamo partiti dallo sforzo difensivo, Cremona ti impegna, ha sempre in campo 3 giocatori in grado di crearsi vantaggi dal palleggio e lunghi che aprono il campo. Nel primo tempo abbiamo sofferto un po’, nel secondo tempo siamo cresciuti. E i vari giocatori sono stati bravi a sfruttare gli spazi che si sono creati, trovando tiri con qualità migliore».

«L’emergenza infortuni lo ha sovraesposto, accelerandone il processo di crescita. E’ reduce da una stagione difficile, ha giocato solo 12 partite causa infortunio. E’ un ragazzo giovane e ambizioso, stasera non è sempre stato attento nelle scelte sotto canestro, sono dettagli su cui può e deve lavorare. Ha un’esposizione che va oltre le premesse, ma sta rispondendo bene alle richieste dei compagni e dello staff. E sta facendo bene anche in Eurolega, dove è un esordiente assoluto. Sta approcciando la stagione con entusiasmo ed energia, e sta garantendo un alto livello di continuità, aiutandoci a gestire l’emergenza. E si intravedono margini di crescita».

Al termine del match ha parlato anche Momo Diouf:

«Cerco di fare il mio meglio, facendo sentire la mia presenza sotto canestro che è quello che mi chiede la squadra e l’allenatore. Oggi meglio in difesa che in attacco, però in generale, anche perchè sono il più piccolo del gruppo, punto a dare sempre la giusta energia».

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