Ivanovic: «Complimenti alla squadra, oggi non era semplice»

La Virtus Segafredo Bologna conquista la terza vittoria consecutiva tra Campionato Italiano ed EuroLega, battendo agilmente il Napoli Basket con il punteggio finale di 86-75. Le V Nere, ancora prive di Toko Shengelia, Ante Zizic e Will Clyburn, hanno controllato il match dall’inizio alla fine. La formazione partenopea, infatti, ha avuto poche chance di competere, subendo subito il break che poi si è rivelato decisivo per il risultato finale.

La Virtus Bologna, archiviata al meglio questa settimana, è chiamata a sfruttare i pochi giorni di riposo per ricaricare le energie fisiche e mentali. I prossimi sette giorni, infatti, vedranno i bianconeri affrontare tre partite. La prima, in programma mercoledì 15 gennaio 2025 alle ore 19, vedrà le V Nere impegnate nel match di Turkish Airlines EuroLeague a Kaunas contro lo Zalgiris; venerdì sera, invece, Belinelli e compagni affronteranno la seconda trasferta di EuroLega consecutiva sul campo del Bayern Monaco e chiuderanno la settimana con una sfida di campionato italiano, in programma lunedì 20 gennaio 2025 alle ore 20 contro la Vanoli Cremona.

LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA.

Al termine della gara vinta dalla Segafredo sono intervenuti in conferenza stampa i due coach, Dusko Ivanovic e Giorgio Valli. Di seguito le parole del coach bianconero:

«Prima di tutto faccio i complimenti alla mia squadra perchè non è semplice giocare a così pochi giorni di distanza dalla sfida contro il Baskonia. E’ dura ma bisogna essere felici di poter giocare a questo livello, con questa intensità e questa mentalità».

Queste, invece, la parole del coach biancazzurro:

«E’ chiaro che tra Virtus e Napoli ci sia un divario soprattutto fisico che abbiamo accusato. Devo anche dire che i ragazzi hanno fatto una partita dignitosa, rispettando il piano partita. La Virtus è superiore, e devo dire che ha fatto una partita seria. La mia squadra ha fatto un piccolo passo avanti per quanto riguarda il gioco di squadra, crediamo ancora nella salvezza e non ci arrendiamo. Oggi siamo migliorati ma dobbiamo ancora crescere».

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