Ivanovic: «Terzo quarto difficile, non si può parlare di stanchezza»

Non riesce a trovare continuità la Virtus Segafredo Bologna, che dopo la vittoria in EuroLega conquistata battendo il Barcellona, è caduta a Trento contro la Dolomiti Energia Trentino. Le V Nere, arrivate in Trentino senza Toko Shengelia e Will Clyburn, hanno giocato una partita a due facce. Nel primo tempo, Belinelli e compagni hanno giocato in maniera brillante, trovando buoni tiri in attacco e tenendo a bada le bocche di fuoco della Dolomiti Energia con una difesa attenta. Al rientro in campo dagli spogliatoi, però, la Virtus Bologna si è spenta. Con un parziale di 18-0, diventato 25-5 a fine terzo quarto, Trento ha preso in mano la partita, non dando più chance alla Segafredo di tornare in gioco per la vittoria finale.

Il calo avuto dalle V Nere ha messo in evidenza quelle che sono le problematiche che questo roster si porta dietro da inizio anno. Percentuali al tiro deficitarie, palle perse e numerosi rimbalzi offensivi concessi nel quarto periodo sono costati carissimo a Belinelli e compagni che non hanno mai dato l’impressione nel secondo tempo di poter riprendere in mano il pallino del gioco. Con questo kappaò, il quarto in dodici partite disputate, la Segafredo scende ancora in classifica finendo al quinto posto in solitaria. Davanti alle V Nere restano la capolista Dolomiti Energia Trentino, la Germani Brescia al secondo posto ed appaiate a quota diciotto punti ci sono Trapani Shark e UnaHotels Reggio Emilia.

Il calendario della Virtus Bologna mette in programma due sfide delicate. La prima di Turkish Airlines EuroLeague è in programma venerdì 27 dicembre alla Segafredo Arena e la seconda di Lega Basket Serie A contro Scafati si giocherà domenica 29 dicembre, sempre alla Segafredo Arena.

LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA.

Al termine della gara giocata e persa dalla Virtus Segafredo Bologna ha parlato in conferenza stampa il capo allenatore bianconero, Dusko Ivanovic:

«Congratulazioni a Trento, hanno giocato per 40′, noi ne abbiamo giocati forse 25′-30′. Nel terzo quarto il nostro inizio è stato difficile e Trento ha approcciato bene fin da subito, trovando il modo per aggredirci e metterci in difficoltà, specialmente a rimbalzo offensivo, specialmente nell’ultimo periodo. Stanchezza? Non è la motivazione, dobbiamo essere pronti a giocare ogni partita. La stanchezza n0n è la ragione per cui abbiamo giocato un terzo quarto così, non c’è la scusa di aver giocato due giorni fa con il Barcellona».

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