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La Preview di Maccabi Tel Aviv – Virtus Segafredo Bologna
La Preview di Maccabi Tel Aviv – Virtus Segafredo Bologna, match valido per la trentesima giornata di Turkish Airlines EuroLeague

Deve cercare di voltare pagina quanto prima la Virtus Segafredo Bologna, impegnata questa sera alle ore 20.15 a Belgrado contro il Maccabi Tel Aviv. Questa sfida di Turkish Airlines EuroLeague, per quanto oramai inutile per gli obiettivi europei che sono saltati, può essere più importante del previsto; le V Nere, infatti, arrivano da due kappaò consecutivi rimediati contro Real Madrid prima e Napoli Basket poi. In praticolar modo la sconfitta subita nella città campana ha creato diversi malumori all’interno dell’ambiente, stanco di vedere la Segafredo alternare buone partite a prestazioni insufficienti.
BISOGNA CAMBIARE LE CARTE IN TAVOLA.
Nella sfida giocata domenica sera al PalaBarbuto, la formazione allenata da coach Dusko Ivanovic è apparsa piuttosto nervosa. Questo, chiaramente, è andato a scapito della qualità del gioco espresso che non è stato positivo nè nella metà campo offensiva nè in quella difensiva. Le scelte attuate dallo staff tecnico bianconero, poi, hanno fatto molto discutere perchè appare oramai evidente che contro certi tipi di avversari non ci si può più permettere di giocare con quintetti piccoli, dimenticandosi in panchina sia Ante Zizic che Momo Diouf. La carenza offensiva della Segafredo, evidente contro il Real Madrid e meno contro Napoli, continua ad essere un fardello presente sulla testa di questo roster che, in troppe partite, ha peccato nelle percentuali al tiro.
Il non disporre di un attacco pericoloso, soprattutto dall’arco dei 6.75, continua a pesare su quelle che sono le partite della Segafredo che si ritrova spesso a rincorrere gli avversari cercando fortuna sotto i tabelloni. Che così non si possa andare avanti è evidente, e l’imminente ritorno di Will Clyburn potrebbe dare una grossa mano sotto questo aspetto. Nell’attesa di capire quello che sarà il destino di Justin Holiday, dimenticato in panchina nel match contro Napoli, la Virtus deve anche ritrovare quanto prima la migliore versione di Cordinier e Shengelia, apparsi distratti e poco lucidi nei momenti cruciali delle partite.

Foto EuroLega
L’AVVERSARIO DI OGGI.
In attesa poi di capire chi resterà fuori dai dodici che scenderanno in campo questa sera, andiamo ad analizzare l’avversario che affronterà la Virtus Bologna. Il Maccabi Tel Aviv, fortemente cambiato rispetto alle scorse stagioni, sta avendo una stagione negativa in cui fin dalle prime partite è emersa la poca competitività del roster allestito in estate. La formazione israeliana occupa il sedicesimo posto in classifica ed ha all’attivo solo nove vittorie, a fronte di venti sconfitte. Il pericolo numero uno resta Rokas Jokubiatis, arrivato in Israele dopo diverse stagioni da protagonista a Barcellona. Il giocatore lituano è il principale talento del Maccabi, che può contare anche su Levi Randolph, ala americana capace di segnare con continuità se in ritmo. Occhio anche a Sorkin, che si dimostra sempre un giocatore rognoso da affrontare per chiunque.
Sono questi i principali pericoli del Maccabi Tel Aviv, avversario che sulla carta può essere considerato allo stesso livello della Segafredo. Nel match di andata, giocatosi l’8 novembre scorso all’Unipol Arena, a spuntarla fu proprio la Virtus che sa di dover puntare alla vittoria per invertire un trend negativo che rischierebbe di diventare pericoloso se fatto proseguire. Appuntamento con la palla a due alle ore 20.15.
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