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Virtus Bologna

Quando Marquinho fece quaranta punti

Il 2 novembre 1980 Bologna sta per essere travolta da una grande nevicata. A entusiasmare i tifosi delle V nere ci pensa Marquinho

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Virtus 1980/81: Caglieris, Cantamessi, Martini, Villalta, Marquinho, Generali, Bonamico, Porto, McMillian, Valenti
Virtus 1980/81: Caglieris, Cantamessi, Martini, Villalta, Marquinho, Generali, Bonamico, Porto, McMillian, Valenti (Foto Virtuspedia)

Il 2 novembre 1980 Bologna è gelida e presto sarà investita da un’eccezionale nevicata, circa venti centimetri di neve. Il campionato di calcio è fermo per gli impegni della nazionale e la pallacanestro si gioca al chiuso, quindi l’ottava giornata del massimo campionato di basket è regolarmente in programma. In piazza Azzarita, dove avevano già vinto Gorizia e Siena e perso Trieste, arrivò la Pintinox Brescia. La Virtus, allenata dal professore Ettore Zuccheri, presenta in quintetto Valenti (Caglieris è in panchina ma non entrerà, come era già successo nella precedente gara di Coppa dei Campioni contro il C.S.K.A. Sofia, perché Charlie è reduce da uno strappo), McMillian, Bonamico, Villalta e Marquinho, rispondono i lombardi con Palumbo, Spillare, Hunger, Garrett e Solfrini. Gli arbitri sono Filippone e Cagnazzo di Roma. La Virtus parte bene e va subito sul 13 a 4, poi i bresciani rimontano fino al meno uno, 23 a 22, quando Bonamico viene cautamente richiamato in panchina, perché già caricato di quattro falli, complice anche un fallo tecnico; entra al suo posto Generali e in questo frangente Brescia realizza solo quattro canestri su venti tentativi, con la Virtus che vola al più ventuno dell’intervallo, 57 a 36.

La ripresa

Ripresa senza storia: la Sinudyne chiude con un quintetto in cui Villalta e Mc Millian dirigono Cantamessi, Martini e Porto. Finisce 111-80. Valenti, affidabile play di riserva dei bianconeri, ma anche un talismano per i bianconeri, già tre volte campione d’Italia e vincitore di una Coppa Italia con le V nere (un quarto scudetto arriverà nel 1984 e nelle annate in cui partiva in prestito verso altre formazioni la Virtus non vinceva nulla), chiamato a sostituire il capitano Caglieris, è protagonista: dirige con maestria la squadra e segna 16 punti con 7 su 9 al tiro. Meglio di lui fanno solo Villalta, 26 punti, e un immenso Marquinho, che ne mette a referto 40 in 35 minuti sul parquet. Per il brasiliano, nativo di Rio de Janeiro, 17 su 24 al tiro, ma anche rimbalzi, passaggi ai compagni e anche un’inedita versione come portatore di palla. In doppia cifra anche il “duca” McMillian con 10 punti. Completano il tabellino i 7 punti di Bonamico, i 6 di Generali, i 4 di Porto e i 2 di Cantamessi. Nessun punto, oltre ovviamente al playmaker titolare, anche per Martini. Perfette le V nere dalla lunetta con 15 su 15.

I tabellini di Virtus-Brescia con un grande Marquinho

Virtus Sinudyne Bologna: Valenti 16, Mc Millian 10, Bonamico 7, Villalta 26, Marquinho 40, Generali 6, M. Martini 0, Cantamessi 2, Porto 4, Caglieris n.e. All. Zuccheri.

Pintinox Brescia: Marusic 9, G. Motta 2, Garrett 11, Palumbo 16, Hunger 22, S. Motta, Solfrini 4, Costa 8, Spillare 8, Fossati. All. Sales.

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