Basket
Reggiana – Virtus Bologna, una sfida importante per la classifica
L’analisi della sfida di LBA in programma oggi alle ore 20 che vedrà la Virtus Segafredo Bologna affrontare la Pallacanestro Reggiana
La Virtus Segafredo Bologna, archiviata la sfida di Turkish Airlines EuroLeague giocata contro il Panathinaikos Atene meno di quarantotto ore fa, è pronta a riprendere il proprio cammino in LBA. Le Vu Nere, reduci da una convincente vittoria casalinga ottenuta il 29 dicembre scorso contro la Givova Scafati, tornano in campo per una insidiosa trasferta sul campo della Pallacanestro Reggiana.
UN AVVERSARIO OSTICO.
Nelle ultime stagioni, la Virtus Bologna ha sempre sofferto contro Reggio Emilia. Guardando solo alla scorsa stagione, la formazione biancorossa era stata capace di battere la Segafredo in ben due occasioni. La prima fu il 7 gennaio dello scorso anno, quando al PalaBigi la Reggiana vinse 72-66 grazie ad una prestazione di Kevin Hervey quasi perfetta tanto che chiuse il match con una doppia doppia da 24 punti e 12 rimbalzi. La seconda, invece, accadde poco più di un mese dopo, all’Inalpi Arena di Torino. Reggio Emilia, infatti, vinse il quarto di finale di Coppa Italia contro la Virtus Bologna, che salutò subito la manifestazione. Nel confronto degli scontri diretti, la Segafredo conduce per 42-18, ma questa sfida ha sempre regalato spettacolo.
Le V Nere si presentano al PalaBigi prive di Toko Shengelia, ancora alle prese con un virus gastro-intestinale, e come accaduto pochi giorni fa ad Atene dovranno fare a meno anche di Ante Zizic. Per pensare di vincere a Reggio Emilia servirà quindi una grande prova di squadra, sia offensiva che difensiva. Vincere oggi, infatti, permetterebbe alla Segafredo di fare un salto importante in classifica, considerando che al momento la situazione la vede al quarto posto, proprio a pari punti con la Pallacanestro Reggiana.
L’ANALISI DELL’AVVERSARIO.
Reggio Emilia, dopo qualche stagione di ridimensionamento, è tornata a giocare un ruolo da protagonista nel campionato italiano. I biancorossi, reduci da un’annata positiva, hanno perso alcune pedine importanti ma, allo stesso tempo, sono state brave a pescare i giocatori giusti per poter rendere ancora ad alto livello. Il pericolo principale è sicuramente in cabina di regia, con Cassius Winston che ha preso il posto di Briante Weber e viaggia ad una media di 16.5 punti tirando con il 40% da tre punti e 5.5 assist. Accanto a Winston c’è un altro dei volti nuovi della Reggiana, Jaylen Barford che tra alti e bassi ha una media di 13.8 punti segnati. Per chiudere con quelli che sono stati i nuovi acquisti, bisogna citare l’ala Kwan Cheatham e Kenneth Faried che, se sottovalutati, possono diventare molto pericolosi.
Tra le conferme, invece, spiccano i nomi del centro, Mohuamed Faye, che dopo la buona stagione scorsa sta confermando di avere grandi margini di crescita visto che ha 9.8 punti e 8.8 rimbalzi di media e Jamar Smith che rientra dopo aver saltato qualche partita per infortunio. Sotto canestro, quindi, la Segafredo dovrà fare meglio di quanto visto ad Atene, perchè già in passato il lungo numero 11 ha fatto mare alle V Nere. Nel reparto italiani, sono stati confermati i vari Vitali, Chillo, Grant ed Uglietti che danno man forte facendosi spesso trovare pronti quando vengono chiamati in causa.
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