La Virtus tira fuori il carattere e batte il Barcellona per 86-81!

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – BARCELLONA 86-81 (23-15, 35-34; 65-65)

• Virtus Bologna: Cordinier 24, Belinelli 6, Pajola 9, Clyburn 6, Hackett 3, Grazulis 3, Morgan 10, Polonara 5, Diouf 8, Zizic 12, Akele 0, Tucker. All: Ivanovic
• Barcellona: Punter 17, Anderson 7, Sarr 0, Vesely 8, Brizuela 5, Satoransky 0, Hernangomez 14, Nunez 0, Fall 4, Abrines 5, Parker 21, Parra 0. All: Penarroya
• Arbitri: Borys Ryzhyk, Gytis Vilius, Mario Majkic
• Le statistiche complete

La Virtus Segafredo conquista il secondo successo casalingo in Turkish Airlines Euroleague, il quarto stagionale, battendo in volata il Barcellona per 86-81. Le V Nere, reduci da una prestazione opaca al Pireo, hanno tirato fuori l’orgoglio portando a casa una vittoria che ridà morale all’ambiente, e migliora una situazione di classifica che resta comunque complicata. La Segafredo tornerà in campo domenica sera, ore 20, per affrontare una delicata trasferta di LBA sul campo della Dolomiti Energia Trentino.

LA CRONACA.

Primo Tempo.

Pronti, via ed è subito la Virtus Bologna a prendere il largo. Le V Nere, brave a trovare spazio nel pitturato, hanno punito una timida difesa blaugrana volando sul 10-4. Uno scatenato Cordinier ha guidato una pimpante Segafredo, capace di chiudere il primo quarto di gioco in vantaggio 23-15.

Nonostante le difficoltà al tiro da tre punti, la Virtus è riuscita a gestire il piccolo gap costruito nella prima frazione di gioco. Il Barcellona, spinto da Parker, ha provato in tutti i modi a ricucire lo strappo. In un primo momento, sono stati i rimbalzi catturati da Zizic a permettere alle V Nere di gestire il vantaggio, ma un break blaugrana nel finale di primo tempo ha fatto sì che le due squadre andassero negli spogliatoi separate da appena un punto.

Foto Virtus Segafredo

Secondo Tempo.

Al rientro in campo è stato il Barcellona a trovare il sorpasso. La Segafredo, però, non si è scomposta e, trovato anche il tiro da tre punti, ha subito risposto ritrovando il vantaggio. Un ritrovato Cordinier, ben supportato da Pajola, ha permesso alla Virtus di resistere al forcing degli avversari. Si è così arrivati al suono della sirena di fine terzo quarto sul 65-65.

Il continuo botta e risposta tra le due squadre, visto per buona parte del match, ha regalato un altro arrivo in volata. Nel momento cruciale del match a prendersi sulle spalle la squadra è stato Isaia Cordinier, bravo a sfruttare l’accoppiamento con Vesely. I canestri dello 00, nonostante gli errori ai liberi, sono stati fondamentali per la Virtus che ha così potuto tornare a festeggiare con i propri tifosi.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook