La Virtus Segafredo butta via la vittoria: vince Brescia 98-97

GERMANI BRESCIA – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 98-97 (27-19, 46-51; 64-72)

• Germani Brescia: Bilan 16, Ferrero 0, Dowe 6, Della Valle 15, Ndour 4, Burnell 24, Tonelli 0, Ivanovic 22, Mobio 0, Rivers 11, Cournooh 0, Pollini. All: Poeta
• Virtus Bologna: Cordinier 5, Belinelli 16, Pajola 0, Clyburn 12, Shengelia 20, Hackett 9, Morgan 7, Polonara 12, Diouf 4, Zicic 7, Akele 0, Tucker 5. All: Banchi

Qui le statistiche complete 

La Virtus Segafredo Bologna incappa nella seconda sconfitta stagionale in LBA, perdendo in volata la sfida contro la Germani Brescia. Le V Nere, al termine di una partita iniziata male e conclusa peggio, non hanno sfruttato i due buoni quarti centrali di partita, cadendo ancora una volta in errori banali che hanno permesso all’avversario di avere la meglio.

A non convincere in casa bianconera sono ancora una volta le rotazioni adottate dallo staff tecnico bianconero, che ha preferito spremere nuovamente un Toko Shengelia in grossa difficoltà, pur di cavalcare un Ante Zicic che assieme a Momo Diouf aveva fatto vedere a tratti buone cose. La scelta di giocare buona parte del match senza un vero e proprio lungo, quindi, non ha pagato. Questa non è la sola causa della sconfitta delle V Nere, arrivate ancora una volta nel finale di gara con pochissima lucidità. Con la partita in apparente controllo, la Segafredo ha commesso errori banali -costano ancora caro i troppi liberi lasciati sul ferro- dando modo a Brescia di tornare in partita con la fiducia necessaria per portare poi a casa i due punti finali.

LA CRONACA.

Primo Tempo.

Pronti, via ed è subito Brescia a provare una mini fuga. La formazione di casa, entrata in campo con il giusto piglio, ha provato a forzare il ritmo, sfruttando le oggettive difficoltà delle V Nere. Una Virtus spenta, apparsa quasi subito senza energie, ha sofferto il gioco in velocità della Germani che ha chiuso la prima frazione di gioco in vantaggio di otto lunghezze.

Nel secondo quarto, coach Luca Banchi ha provato a cambiare le cose facendo entrare forze fresche dalla panchina. La mossa, di fatto, ha pagato perchè minuto dopo minuto la Segafredo ha ricucito lo strappo. Il sorpasso è arrivatoa 2’35” dalla fine, con la tripla di Belinelli del momentaneo 40-38. Le giocate di Clyburn e Shengelia hanno fatto la differenza nella seconda frazione di gioco, terminata con le V Nere in vantaggio 51-46.

Secondo Tempo.

Al rientro in campo, le due squadre hanno aumentato la fisicità. Questo è andato a discapito dello spettacolo, visto che per diversi minuti si è assistito ad una serie di errori banali sia da una parte che dall’altra. Tutto ciò, alla fine, ha giocato a favore della Segafredo, brava a piazzare il break nel finale che le ha permesso di andare all’ultimo break sul 72-64.

La partita sembrava indirizzata verso le V Nere ma alcune scelte scellerate di coach Banchi hanno spento la Segafredo. Brescia ha così trovato un break che le ha permesso di riaprire la sfida, trovando la parità a quota 93 ed arrivando così a giocarsi la vittoria in volata. A fare la differenza è stato Jason Burnell, autore delle giocate decisive che hanno permesso a Brescia di vincere per 98-97.

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