La prima è dell’Efes! La Virtus non ritrova l’inerzia, finisce 67-76 alla Unipol Arena

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – ANADOLU EFES ISTANBUL 67-76 (21-15, 15-21; 16-15, 15-25)

• Virtus Bologna: Cordinier 16, Belinelli 7, Pajola 2, Clyburn, Shengelia 12, Hackett 5, Morgan 7, Polonara 2, Diouf 7, Zicic 7, Akele, Tucker 2. All: Banchi
• Anadolu Efes: Larkin 11, Beauboius 7, Nwora 5, Bryant 12, Smits 6, Thompson 6, Johnson, Poirier 4, Hollatz, Osmani 5, Oturu 13, Willis 6. All: Mijatovic

Le statistiche complete

• Arbitri: Radovic – Vilius – Baena

La cronaca

• Virtus: Hackett, Cordinier, Clyburn, Shengelia, Zizic
• Efes: Thompson, Bryant, Johnson, Osmani, Oturu

E’ una partenza ad alta intensità quella dei Turchi che forzano subito alcune palle perse ai bianconeri portandosi sul 2-7. Shengelia e compagni non concedono il tentativo di fuga ospite riportando il risultato in parità, ma in attacco è subito Toko dipendenza e l’Efes si riporta sul +6 con due conclusioni dai 6,75, obbligando Banchi al timeout, in uscita dallo stesso Hackett firma prontamente tre punti, azione in fotocopia con Clyburn che serve Cordinier dai 6,75 ed è 13 pari.

Le V Nere aprono alla panchina e il parziale positivo continua fino al 12-0 firmato Diouf, quando il coach ospite richiama i suoi in panchina. Il primo quarto si chiude sul 21-15 per una buona Virtus Bologna.

Rientra meglio l’Efes dal mini intervallo, Smits guida i suoi ad un parziale di 3-7 con le V Nere che non trovano fluidità offenssiva producendo alcune palle perse di troppo. Di buono le V Nere riescono bene a limitare Poirier, prima con Diouf e poi con Zizic costringendolo al terzo fallo dopo 14′ di gara. Secondo quarto che nella sua parte centrale viene caratterizzato da tanti falli e poca precisione al tiro, ad uscirne meglio sono i bianconeri che si portano sul 34-30 dopo 18′ di gara. Sul finale di quarto è l’Efes a metterci più energia, Hackett perde palla in attacco e Oturu schiaccia il 36 pari sulla sirena.

Secondo Tempo

Al rientro dagli spogliatoi è la solita Virtus, parziale di 0-6 guidato da Bryant e dopo poco meno di due minuti Banchi è obbligato al timeout, senza mettere però mano alla panchina. Prosegue il blocco dei bianconeri, il parziale turco si allunga sul 0-11 ed è primo tentativo di fuga, a sbloccare il tabellino è Cordinier in penetrazione.

Padroni di casa che rialzano la china con l’ingresso in campo di Morgan e capitan Belinelli, svantaggio pian piano annullato e nuovo +1 firmato da Shengelia in transizione. Il sigillo sul terzo quarto lo mette Cordinier, Pajola ruba in difesa e il francese inchioda a due mani il 52-51 sulla sirena.

Ancora un 2-6 in partenza di quarto, le V Nere subiscono la fisicità di Poirier bloccandosi nuovamente in fase d’attacco, Banchi chiama così timeout. Cordinier riavvicina i suoi con due liberi, ma l’Efes è più cinica e con la tripla di Larkin si porta sul 56-66 a 6′ dalla fine. Le V Nere toccano anche il -12, Banchi richiama i suoi in panchina cercando una reazione che arriva solo in maniera parziale, sul 64-71 a 1:09” dalla fine Efes perde palla e il coach dei turchi blocca il gioco con un timeout. Morgan firma il -6 e la Virtus avvia la sequenza di falli per fermare il cronometro. A nulla serve però il tentativo finale di riprendere il match, alla Unipol Arena vince Efes con il risultato di 67-76.

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