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Alla Virtus manca la giocata decisiva. All’Unipol vince il Fener 86-82

L’analisi e la cronaca di Virtus Segafredo Bologna – Fenerbahce Istanbul, sfida valida per l’undicesimo turno di EuroLega

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Virtus-Fenerbahce

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – FENERBAHCE ISTANBUL 82-86 (22-23, 38-37; 61-56)

  • Virtus Bologna: Cordinier 10, Belinelli, Pajola 2, Clyburn 8, Shengelia 23, Hackett 2, Grazulis 0, Morgan 14, Polonara 2, Diouf 3, Zicic 18, Tucker. All: Banchi
  • Fenerbahce Istanbul: Melli 0, Sanli 5, Mays 0, Mahmutoglu 0, Hayes-Davis 19, Biberovic 11, Pierre 2, Guduric 21, Zagars 2, Colson 18, Marjanovic 0, Birch 8. All: Jasikevicius

Le statistiche complete

Gira tutto male alla Virtus Segafredo Bologna, che ancora una volta ha solo accarezzato il successo. Dopo l’occasione sprecata contro il Panathinaikos, infatti, le V Nere sono cadute anche di fronte al Fenerbahce, uscito vincente dall’Unipol Arena. La sfida, non particolarmente spettacolare nel primo tempo, si è accesa nel terzo quarto, quando la Segafredo ha provato a prendere il largo spinta dai propri tifosi. La rimonta dei turchi vista nel quarto periodo, però, non è stata contenuta dalla squadra di coach Luca Banchi che ha pagato a caro prezzo anche qualche errore banale di troppo. Ancora una volta, quindi, c’è del rammarico in casa bianconera perchè l’occasione di tornare al successo era ghiotta.

Adesso la Virtus Bologna avrà sette giorni di pausa forzata, visti gli impegni delle Nazionali, e questa sarà l’occasione per ragionare a mente fredda su quanto collezionato fino ad ora. L’obiettivo di arrivare pronti alla trasferta di Parigi, in programma il 28 novembre.

LA CRONACA.

Primo Tempo.

Ha faticato a decollare la sfida tra Virtus Segafredo e Fenerbahce Istanbul, con entrambe le formazioni che hanno trovato percentuali al tiro non così alte. La difesa della Segafredo, attenta nel pitturato ma distratta sul perimetro, ha comunque retto il colpo tanto che il primo quarto, grazie anche alle invenzioni di Cordinier, si è chiuso con il Fener in vantaggio di appena un punto (23-22).

Nel secondo quarto, la sfida è rimasta in equilibrio tanto che il risultato non ha fatto emergere nessun padrone. La Segafredo, attaccando con coraggio la difesa turca, ha trovato un pimpante Ante Zicic, bravo a segnare i punti che hanno tenuto in partita le V Nere. Un poco preciso Fener, poi, è stato punito nel finale di primo tempo da Belinelli e compagni che sono andati negli spogliatoi in vantaggio 38-37.

Foto Virtus Segafredo

Secondo tempo.

Al rientro in campo, la Virtus Bologna ha alzato le marce. Questo cambio di ritmo della Segafredo, spinta dalle giocate di Toko Shengelia, ha messo in grossa difficoltà i turchi, incapaci di trovare soluzioni per controbattere. Alla Segafredo sono state di aiuto anche le fiammate di Matt Morgan, letale dall’arco dei tre punti, grazie alle quali la Virtus ha toccato anche il più dieci.

Terminato il terzo quarto in vantaggio 61-56, la Segafredo ha visto il Fenerbahce rifarsi sotto nei minuti finali, trovando soluzioni individuali dai vari Hayes-Davis, Guduric e Biberovic. Qualche ingenuità di troppo delle V Nere, ha lanciato la rimonta degli avversari, capaci di ritrovare la parità a quota 77 a 2’18” dalla fine del match. Nel finale in volata è successo di tutto. Ad un clamoroso errore in penetrazione di Cordinier, infatti, ha risposto Guduric, autore della tripla del sorpasso a 29” dalla fine. Il 2/2 dalla lunetta di Morgan ha ridato il vantaggio alla Segafredo, ma un altra tripla della formazione di Istanbul, firmata da Hayes-Davis, ha regalato la vittoria finale ai turchi.

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