Basket
La Virtus Bologna lotta, ma si deve arrendere all’Olympiacos
La cronaca e l’analisi di Virtus Segafredo Bologna – Olympiacos Pireo, match valido per la sedicesima giornata di EuoLega
OLYMPIACOS PIREO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 87-77 (29-17, 43-46; 64-56)
- Olympiacos: Walkup 7, Williams-Goss 0, Larentzakis 3, Vildoza 2, Fall 2, Vezenkov 27, Papanikolaou 6, Dorsey 0, Peters 12, Milutinov 8, Mckissic 0, Fournier 20. All: Bartzokas
- Virtus Bologna: Cordinier 8, Belinelli 20, Pajola 5, Clyburn 9, Hackett 2, Grazulis 2, Morgan 15, Polonara 2, Diouf 4, Zizic 8, Akele 2, Tucker. All: Ivanovic
La Virtus Segafredo Bologna ha lottato fino alla fine, ma si è dovuta arrendere all’Olympiacos Pireo. Le V Nere, dopo un avvio di partita quasi drammatico, hanno tirato fuori l’orgoglio e, spinte da Belinelli prima e Morgan poi, hanno tenuto testa ad una corazzata come quella greca. Vincere al Pireo, in queste condizioni, era complicato ma quantomeno si sono tornati a vedere miglioramenti in casa bianconera.
LA CRONACA.
Primo Tempo.
E’ partita subito con le marce alte l’Olympiacos, capace di sfruttare ogni minima disattenzione della Virtus per trovare la via del canestro. Il parziale del primo quarto, 29-17 per i padroni di casa, testimonia l’avvio contratto delle V Nere, incapaci di contenere in difesa uno scatenato Vezenkov.
I buoni segnali arrivati sul finire di primo quarto sono stati confermati in avvio della seconda frazione di gioco. Belinelli, entrato in campo con il piglio giusto, ha guidato la Virtus verso una complicata rimonta, completata a 40” dalla fine grazie alla bomba di Morgan e seguita dal canestro da tre di Clyburn. Il canestro del numero 8 ha permesso alla Segafredo di rientrare negli spogliatoi in vantaggio 46-43.
Secondo Tempo.
Al rientro in campo, come prevedibile, c’è stata una reazione rabbiosa dell’Olympiacos. Tra palle perse banali e percentuali al tiro deficitarie, la Virtus è tornata a subire la fisicità dei biancorossi, nuovamente scappati sul più dodici, ridotto ad otto a fine terzo quarto grazie ai canestri di Morgan.
Nel quarto periodo a spegnere le speranze delle V Nere è stato Evan Fournier. Il giocatore francese ha aspettato il momento clou del match per segnare i canestri pesanti che hanno tenuto a debita distanza la Virtus. Il match si è così chiuso con la vittoria finale dell’Olympiacos.
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