La Virtus lotta ma non basta. Vince il Panathinaikos 82-77

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – PANATHINAIKOS ATENE 77-82 (18-19, 43-46, 58-60)

• Virtus Bologna: Cordinier 12, Belinelli 4, Pajola 8, Clyburn 18, Shengelia 17, Hackett 3, Grazulis 0, Morgan 0, Polonara 4, Diouf 4, Zizic 7, Tucker 0. All: Banchi
• Panathinaikos Atene: Kalaitzakis 0, Moraitis 0, Sloukas 10, Osman 0, Samodurov 0, Papapetrou 9, Grant 11, Nunn 20, Lessort 16, Hernangomez 4, Mitoglu 5, Yurtseven 7. All: Ataman
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La Virtus Segafredo Bologna accarezza solamente l’impresa. Le V Nere, al termine di una sfida combattuta, hanno ceduto il passo al Panathinaikos che ha espugnato la Segafredo Arena per 77-82. La Segafredo, nel complesso, ha giocato una buona partita, giocando con fluidità in attacco e creando numerosi problemi alla formazione greca con una difesa molto aggressiva.

Alla fine, però, la maggiore lucidità della formazione di Atene ha permesso a Sloukas e compagni di portare a casa i due punti. In casa bianconera, ancora in doppia cifra Cordinier e Shengelia mentre c’è stato un lampo anche di Will Clyburn, efficace in diversi momenti di partita. La Segafredo ha da recriminare alcune decisioni dubbie viste nel finale di gara, interpretate in modo discutibile dalla terna arbitrale.

Nonostante ciò, questa sfida deve essere un punto di ripartenza per la Virtus che giocando in questo modo può essere un avversario scomodo da affrontare per molti. La Virtus tornerà in campo domenica 17 novembre, ore 20, per una nuova sfida di campionato contro la Dinamo Sassari mentre la prossima sfida in EuroLega è prevista per mercoledì 20 novembre, ore 20.30, sempre tra le mura amiche ma contro il Fenerbahce.

LA CRONACA.

Primo Tempo.

Il primo quarto di gioco, vinto dal Panathianikos per 19-18, è stato ricco di duelli. Dopo un avvio offensivo complicato per entrambe le formazioni, infatti, si è assistito ad un continuo botta e risposta che ha visto tra i principali protagonisti Shengelia e Clyburn da una parte e Lessort dall’altra.

La Segafredo, come già visto nel primo quarto, ha creato diversi problemi alla difesa biancoverde. Non è un caso, quindi, che le V Nere siano riuscite a restare a contatto con l’avversario, particolarmente preciso dall’arco dei tre punti. La formazione greca ha provato la prima fuga sul finire di primo tempo, ma Belinelli e compagni hanno stretto i denti, trovando cinque punti in fila da Clyburn ed andando negli spogliatoi in svantaggio di appena tre punti.

Foto Virtus Segafredo

Secondo Tempo.

Al rientro in campo, il botta e risposta tra le due formazioni è andato avanti. Il punteggio, infatti, è rimasto in equilibrio e la Segafredo ha avuto il merito di aver capito come mettere in difficoltà un avversario che, contrariamente al primo tempo, ha trovato con meno continuità la via del canestro.

Le occasioni per trovare il vantaggio la Segafredo le ha avute tra fine terzo quarto ed inizio quarto periodo. Errori e sfortuna, però, non hanno permesso alla Segafredo di concretizzare il tutto subito, visto che il sorpasso è arrivato solo dopo diverse azioni, 65-64 a 6’56” dalla fine del match. Nel finale punto a punto ad avere la meglio è stato il Panathinaikos, capace di essere freddo nel momento cruciale del match per portare a casa la vittoria finale.

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