Ancora un finale amaro per la Virtus. Vince la Stella Rossa 94-87

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – STELLA ROSSA BELGRADO 87-94 (19-18, 38-44; 63-57)

• Virtus Bologna: Cordinier 13, Belinelli 3, Pajola 9, Clyburn 19, Shengelia 25, Hackett 2, Grazulis 0, Morgan 0, Polonara 0, Diouf 6, Zicic 10, Tucker 0. All: Jakovlevic
• Stella Rossa Belgrado: Miller-Mcintyre 3, Canaan 26, Teodosic 0, Davidovac 3, Mitrovic 21, Kalinic 8, Dobric 4, Daum 3, Petrusev 20, Giesraitis 1, Plavsic 0, Dos Santos 5. All: Sfairopoulos
• Arbitri: Difallah, Garcia, Lezcano

Ancora una sconfitta, sempre in volata, per la Virtus Segafredo Bologna. Le V Nere, alla prima partita senza coach Luca Banchi in panchina, hanno tirato fuori l’orgoglio, come chiesto a gran voce anche dai tifosi presenti a palazzo che ad inizio partita hanno mostrato un messaggio ben chiaro e lanciato cori verso la squadra. Tutto ciò, però, non è bastato alla Virtus, che si è dovuta ancora una volta arrendere all’avversario proprio nel finale di gara. Restano inutili, quindi, i 27 punti di Shengelia ed i 17 di Clyburn. La Segafredo tornerà in campo domenica pomeriggio ore 18.15, per una nuova sfida di LBA al Forum di Assago contro l’Olimpia Milano

LA CRONACA.

Primo Tempo.

Pronti, via ed è subita stata la Virtus Segafredo a partire forte. Le V Nere, esprimendo un gioco più ordinato di quello visto pochi giorni fa contro Berlino, hanno trovato con costanza il canestro. La Stella Rossa, però, è rimasta a contatto tanto che la prima frazione di gioco si è chiusa con la Segafredo in vantaggio di un solo punto.

Nel secondo quarto, si è acceso Luka Mitrovic. Il numero 9 biancorosso ha seminato il panico nel pitturato bianconero, permettendo alla Stella Rossa di arrivare sul 32-24. Dopo una breve fase di black out, però, la Virtus si è rifatta sotto, grazie alle giocate di Clyburn, Shengelia e Cordinier. Il primo tempo si è così chiuso con la Stella Rossa in vantaggio 44-38.

Foto Virtus Segafredo

Secondo Tempo.

Al rientro in campo, spinta anche dai tifosi, la Virtus ha completato la rimonta. A 4′ dalla fine del terzo quarto, con una difesa più attenta ed un attacco meno confusionario, le V Nere hanno ritrovato il vantaggio portandosi sul momentaneo 55-52. Cordinier e Clyburn sono stati fondamentali nel break virtussino, che di fatto ha permesso alla Segafredo di andare all’ultimo break sopra 63-57.

Nel quarto periodo, la Stella Rossa ha provato in tutti i modi a rifarsi sotto. Dopo vari tentativi andati a vuoto, la formazione serba è riuscita a riprendere la Virtus a meno di 4′ dalla fine del match, grazie ad uno scatenato Canann. Il finale in volata ha sorriso alla squadra ospite, che è così riuscita ad espugnare la Segafredo Arena.

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