Ivanovic: «Vittoria meritata, soprattutto grazie al lavoro difensivo»

La Virtus Segafredo Bologna conquista la quarta vittoria consecutiva tra Campionato Italiano ed EuroLega, battendo la Nutribullet Treviso per 80-74. La sfida si è decisa solo nel finale e non ha regalato particolare spettacolo. Sia Treviso che la Virtus, infatti, hanno vissuto di fiammate e, alla fine, a spuntarla sono state le V Nere. A trascinare i bianconeri verso la vittoria è stato Toko Shengelia, MVP del match ed autore di 21 punti, 11 rimbalzi e 6 assist che gli sono valsi un 37 di valutazione. Buoni segnali anche da Daniel Hackett, che ha fatto la differenza giocando con intensità tanto da chiudere la gara con 16 punti, 8 assist, 5 rimbalzi e 28 di valutazione. Da segnalare anche la buona prestazione di Matt Morgan, spesso moritfero dall’arco dei tre punti, e di Ante Zizic che è uscito fuori alla distanza.

Foto Virtus Segafredo

LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA.

Al termine della gara ha parlato in conferenza stampa il capo allenatore della Virtus Segafredo Bologna, Dusko Ivanovic:

«Partita difficile, giocata contro un ottimo avversario che ha dimostrato di avere talento offensivo. Credo che abbiamo vinto perché abbiamo difeso bene contro i loro tiratori, evitando di metterli in ritmo. A volte non abbiamo avuto pazienza nel gestire il vantaggio, e con qualche palla persa di troppo ci siamo fatti rimontare. Alla fine, però, abbiamo meritato questa vittoria, soprattutto grazie al lavoro difensivo».

Queste le parole rilasciate a DAZN da Toko Shengelia e Daniel Hackett.

Shengelia

«E’ sempre bello vincere e tornare in testa alla classifica, non è stata una partita facile perchè Treviso ha lottato fino alla fine e dispone di giocatori di talento. Nel quarto periodo, quando si decideva la partita, abbiamo fatto il nostro».

Hackett

«Era importante per noi venire qua per dare un altro segnale. Questo è un campo difficile, che negli anni ci ha creato non poche difficoltà. Treviso è una squadra che lotta sempre, ci siamo presi qualche rischio di troppo nel finale ma nel complesso abbiamo giocato con intelligenza».

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