VIRTUS – Conferenza stampa coach Ramagli alla vigilia di Imola-Virtus – 8 ott

È una Virtus in difficoltà quella che si appresta alla prima trasferta stagionale. In settimana un infortunio muscolare al flessore ha bloccato anche Michelori che si aggiunge a Ndoja nella lista degli indisponibili. 

Coach Ramagli non cerca alibi e rifiuta il termine “emergenza”: “saremo certamente in difficoltà poiché ci mancheranno pedine importanti come il capitano e Claudio, ma non cerchiamo scuse preventive. Dovremo essere bravi a riproporre lo stesso atteggiamento grintoso mostrato una settimana fa”. 

Ha poi continuato puntualizzando alcuni aspetti: “mi rendo conto che sarà difficile mostrare la stessa pallacanestro ammirata dai nostri tifosi nella prima gara della stagione, ma abbiamo l’obbligo di provarci.  Mi aspetto di rivedere lo stesso approccio mentale che ci caratterizza, così come mi auguro che la squadra sia flessibile in base alle varie situazioni che dovremo affrontare nel corso del match”.

Anche Umeh non pare al meglio, ma il coach si mostra tranquillo: “il ginocchio del ragazzo è notevolmente migliorato grazie all’ottimo lavoro svolto dal nostro staff. Devo ringraziarli perché, in una gara complicata come quella che ci apprestiamo ad affrontare, è fondamentale sapere che posso affidarmi alle mani di Michael nei momenti topici”.

I nostri avversari? “Avranno il favore di giocare in casa, in un campo piccolo il cui calore dei tifosi si sentirà ancora di più data la vicinanza degli spalti”. 

Ha proseguito dicendo: “sarà una partita intrigante contro un avversario poco convenzionale, che ama molto alzare i ritmi di gioco cercando rapide soluzioni in contropiede. Quando non riescono, abbassano lo stesso ritmo ricercando azioni allo scadere dei 24”. È un gruppo i cui componenti si conoscono bene, poiché lavorano assieme da un paio di anni e arrivano da un’ottima stagione, quella passata, che li ha visti giungere sino al secondo turno di playoff. Dovremo essere bravi ad adattarci e imporre, per quanto possibile, il nostro gioco sapendo che la loro fase difensiva cercherà di mascherare quei piccoli deficit che presenta, vista la quasi assenza di lunghi dovuta anche all’infortunio di Borra che lo terrà fuori dalla contesa”.

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