Virtus-Milano: tra un mese sarà una finale ai quarti di Coppa Italia?

Si è concluso nella giornata di ieri il girone d’andata della Serie A LBA, e come di consueto è arrivato il momento del tabellone della Coppa Italia, competizione in cui la Virtus Bologna affronterà ai quarti di finale l’Olimpia Milano. Sarà subito big match a Torino, le due favorite per la vittoria finale si scontreranno nel primo turno per via di una classifica sulla quale hanno inciso le fatiche di Eurolega. Felsinei e Meneghini si sono fermati al quarto e quinto posto nella prima metà di stagione dietro alle ottime Brescia, Trapani e Trento.

Una finale ai quarti

Se il primo giorno delle Final Eight di Coppa Italia presenta alle volte partite dal pronostico scontato, anche se spesso ribaltato, non sarà il caso della sfida che affronteranno i bianconeri quest’anno. Le V Nere, affronteranno Milano, squadra con cui non mancano certo i precedenti storici e quest’anno sono state già tre le gare ufficiali in cui le due squadre si sono affrontate. Al momento i biancorossi conducono con due successi a favore conquistati in Supercoppa ed Eurolega, mentre le V Nere hanno conquistato una vittoria importante al Forum alla decima giornata di Lba.

Una finale ai quarti? Si, anche se Milano e Virtus in Coppa Italia non si scontrano dall’ormai lontano 2019. Guarda caso le due squadre si incrociarono per l’ultima volta proprio ai quarti di finale e ad avere la meglio fu la squadra di coach Sacripanti (sostituito a marzo da Djordjevic) per 88-86 con un finale al cardiopalma. A quei tempi la squadra bianconera non vantava lo status attuale a livello di roster, nonostante figurassero giocatori come Punter, Chalmers e lo stesso Pajola, unico reduce di quel roster che a fine anno vinse la Fiba Champions League.

Tony Taylor e Mike James durante la sfida di Coppa Italia 2019 (©LaPresse)

Come arriveranno le squadre?

Per saperlo ci vorrebbe Nostradamus, alla settimana di Final Eight manca infatti un mese esatto, ma alcune certezze sono già presenti. Ad esempio saranno sicuramente fuori dalle rotazioni Clyburn da una parte e Nebo dall’altra, due degli acquisti estivi più importanti delle rispettive squadre. La Virtus spera invece di poter contare su Shengelia e Zizic a pieno regime, per il secondo in realtà è ancora presente qualche dubbio, ma se le cure degli ultimi giorni dovessero funzionare il croato potrà presenziare nuovamente al centro dell’area bianconera.

Will Clyburn rientrerà tra circa due mesi e mezzo dall’infortunio al piede sinistro (©Virtus Pallacanestro)

Per Milano invece gli altri infortunati sono Ousmane Diop che trovebbe tornare proprio a ridosso dell’evento, Neno Dimitrijevic e Fabien Causeur. Per il primo non dovrebbero esserci problemi e da qui ad un mese dovrebbe risultare ampiamente recuperato mentre per il secondo Messina ha palesato dei dubbi dopo la vittoria di ieri contro Reggio Emilia valsa il quinto posto in classifica.

Fabien Causeur ha giocato la sua ultima gara con Milano il 26 dicembre (© Foto M.Ceretti / Ciamillo-Castoria)

Dal campo invece l’ultima settimana prima della rassegna piemontese vedrà le V Nere impegnate in un back to back interno di Eurolega contro Partizan (5/12) e Parigi (7/12). L’Olimpia invece sarà reduce sempre dal doppio impegno ma esterno: prima a Kaunas (4/12) e poi a Monaco di Baviera (6/12), lo stesso programma che i bianconeri affronteranno questa settimana.

Il mercato

Viste le assenze importanti e già definite sia di Clyburn che di Nebo, entrambe le squadre starebbero pensando ad alcuni interventi sul mercato. Milano, che sotto le plance ha già aggiunto Gillespie attende però di conoscere le condizioni di Causeur in via definitiva per poi valutare in quale posizione aggiungere l’ennesimo tassello. A dirlo è stato lo stesso Messina: «Siamo attenti a quello che succede sul mercato. La realtà è che non abbiamo ancora chiaro come si sviluppi la situazione di Causeur. Anche lui potrebbe avere uno stop più lungo di quello che si pensava. E quindi non sai se hai più bisogno di un lungo o di un esterno. Quindi ci guardiamo attorno. Intanto pensiamo alle partite, poi vedremo». 

Per la Virtus invece la situazione è più delicata, nonostante la squadra stia rispondendo benissimo alle assenze i tanti impegni richiedono rotazioni più ampie, viste anche alcune carte d’identità. La volontà d’inserimento per quanto riguarda un’ala è certa, non circolano ancora nomi concreti, ma la squadra mercato bianconera è attiva ed appoggiata anche da Ivanovic. Quel che è emerso negli ultimi giorni riguarda la possibilità d’inserimento anche di un numero cinque. Le problematiche di Zizic e i piccoli acciacchi alla schiena di Diouf stanno facendo riflettere il management virtussino sulla possibilità di un aggiunta, anche a gettone. 

Insomma tante cose cambieranno da qui ad un mese, le due squadre che vediamo ora sui campi di LBA ed Eurolega potranno evolvere ulteriormente e trovare nuove pedine da inserire, ma la certezza è che già dai quarti una tra Virtus e Milano dovrà abbandonare il sogno Coppa Italia in favore dell’altra.

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