Virtus non brillante ma vincente! Battuto l’ASVEL 87-84

ASVEL VILLEURBANNE – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 84 – 87 (18-21, 42-39; 63-65)

Asvel Villeurbanne: Scott 13, Lee 8, Khaudi 4, Lauvergne 14, Dallo 0, Jackson 2, De Colo 12, Egbunu 3, Fall 16, Lighty 4, Yaacov 0, Jackson 8. All: Pozzecco

Virtus Segafredo: Cordinier 20, Lunderg 0, Belinelli 16, Pajola 3, Smith 2, Dobric 5, Cacok 4, Shengelia 18, Hackett 6, Mickey 11, Dunston 2, Abass 0. All: L. Banchi

Qui le statistiche complete

Vittoria col brivido per la Virtus Segafredo Bologna che ha espugnato Villeurbanne, 87-84 il risultato finale, al termine di una sfida rimasta in equilibrio fino all’ultimo secondo. Le Vu Nere, tra alti e bassi, hanno dimostrato carattere battendo un mai domo Asvel e rendendo amaro il debutto sulla panchina francese di coach Gianmarco Pozzecco. MVP del match è Isaia Cordinier, autore di venti punti tirando con l’83.3% da due, il 100% da tre ed ai liberi. Rimandato Lundberg mentre resta da valutare la scelta di coach Banchi di accorciare vistosamente le rotazioni ma, quello che conta, è la vittoria finale. I bianconeri torneranno in campo lunedì sera, ore 20.30, per affrontare un’altra impegnativa trasferta, questa volta di campionato, contro la GeVi Napoli.

LA CRONACA.

Primo quarto equilibrato quello tra Virtus ed Asvel che, giocando a ritmo alto, hanno dato vita ad un lungo botta e risposta. In casa Segafredo il più ispirato è stato Isaia Cordinier, autore di nove punti, che assieme a Shengelia è riuscito a tenere testa ad un Lauvergne piuttosto ispirato. Nel secondo quarto a pesare in casa Virtus sono le diverse palle perse ed i troppi rimbalzi lasciati per strada che, di fatto, hanno permesso alla formazione francese di restare in partita prima e di provare la fuga poi. Nel momento di massima difficoltà bianconera, però, è tornato a macinare punti Isaia Cordinier che, assieme a Belinelli, ha dato modo alla Segafredo di andare negli spogliatoi a soli tre punti di distanza dall’avversario.

Al rientro in campo la situazione è rimasta in perfetto equilibrio. Nessuna delle due squadre, infatti, è riuscita ad imporre con costanza il proprio gioco ed i continui sorpassi e contro sorpassi ne sono la dimostrazione. In avvio di quarto periodo è stato ancora Isaia Cordinier a guidare la Segafredo. Con un potenziale gioco da quattro punti, infatti, il giocare francese ha provato a dare il via ad una fuga virtussina, prontamente bloccata da un Asvel dominante sotto canestro. Come prevedibile, leggendo l’andamento della gara, la sfida si è risolta in volata. Ad aver fatto la differenza in casa bianconera sono state le iniziative dei singoli, Cordinier in primis, che ha fatto il bello ed il cattivo tempo sia in attacco che in difesa, guidando la Virtus ad un altro successo in campo europeo che vale oro per come è arrivato e per la classifica.

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