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Virtus, presentato Marco Martelli: “Cercheremo di costruire la miglior squadra possibile” – 21 Giu
Giorno di presentazioni in casa Virtus, che ha accolto presso la propria sede in via dell’Arcoveggio Marco Martelli. Il neo diesse bianconero riparte da Bologna, dopo le esperienze ai Phoenix Suns ed a Casale Monferrato.
La presentazione di rito passa per Giuseppe Sermasi, vicepresidenti della Virtus: “Ringrazio Marco per aver scelto la Virtus. Andrà a completare una dirigenza professionale, con la sua esperienza e la sua capacità di operare delle scelte nella maniera piú oculata possibile”.
La parola poi passa ad Alessandro Dalla Salda, amministratore delegato della società bianconera: “Marco si occuperà della costruzione e della gestione della nuova squadra, ovviamente insieme al tecnico. Un compito altrettanto importante sarà quello di allestire un sistema di scouting efficace, che permetta alla Virtus di essere sempre competitiva sul mercato. Altro punto focale sarà la crescita ed il sostegno del settore giovanile, sia dal punto tecnico che da quello gestionale. Marco ha esperienza e capacità, Serie A e Champions saranno per lui palcoscenici importanti”.
“Last but not least”, il protagonista di giornata, il nuovo diesse della Virtus Segafredo, che prende la parola: “Qualche giorno fa a cena, Alessandro mi ha illustrato il ruolo che ha in mente per me. Da bolognese la proposta era irrinunciabile. Questo incarico mi crea stimoli e responsabilità. Lo stimolo è quello di creare la migliore squadra possibile, che va oltre i giocatori, comprendendo anche staff e società. Essere coesi, condividere gli stessi obiettivi ed avere una mentalità comune è importante. Questo si rifletterà anche sulla scelta dei giocatori, che saranno consapevoli del progetto e dell’attesa che c’è intorno a quello che fa la Virtus”.
“Stiamo valutando insieme a Sacripanti ed al suo staff quale strada seguire.Valuteremo le opportunità con attenzione, chi sposa il nostro progetto dovrà avere le giuste motivazioni. Circolano nomi di giocatori italiani, molto bravi ed importanti, ma le trattative ci vedono in fase di valutazione in base al nostro tasso tecnico e patrimoniale. La Virtus, però, è certamente un approdo ambito”.
“Su Aradori, Baldi Rossi e Pajola abbiamo già fatto valutazioni, sono giocatori della Virtus. Faremo una squadra di 12 giocatori, avere già tre tesserati italiani permette di guardarci meglio attorno. Come priorità abbiamo il completamento dello staff ed i tre giocatori che abbiamo sotto contratto. E la nostra agenda è fitta di impegni, naturalmente”.
Fonte: Ufficio Stampa Virtus
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