Virtus: presentazione della squadra e nuova divisa firmata Macron – 29 set

La storica location della Sala Borsa accoglie la presentazione della nuova Virtus che nasce dalle macerie della retrocessione avvenuta sul campo al termine della passata stagione. Ricordare quella storia già scritta in un passato glorioso, per tentare di tornare con entusiasmo a quei fasti che appaiono ormai nostalgici e lontani. Così ricorda Achille Canna, ospite d’eccezione chiamato sul palco dal presidente Bucci che lo allenò durante gli anni ’50. “Non conosco l’allenatore, ma vedo che è in completa sintonia con tutto l’ambiente ed i giocatori stessi. Un punto cruciale per stabilire quel legame di fiducia, fondamentale per intraprendere un percorso importante e, ci auguriamo, ricco di successi”, queste le parole di chi fu protagonista a quel tempo.  

Dalla storia si passa poi al presente, con le parole dell’assessore allo sport Matteo Lepore che evidenzia come Basket City non sia perduta grazie alle realtà di Virtus e Fortitudo che torneranno ad infiammare entrambe le sponde cittadine con il ritrovato derby.  

A seguire gli interventi di tutti coloro che compongono il nuovo corso della V nera. 

Si parte dal GM Julio Trovato, elogiato da Bucci per la sua capacità di completare la squadra nonostante un budget limitato. Arriva poi il momento di coach Ramagli che si dice fiero ed orgoglioso di essere entrato nella famiglia bianconera. Con semplicità si rivolge ai presenti sottolineando come sarà importante pensare una partita alla volta nel corso di una stagione lunga e piena di insidie che un gruppo coeso, ma pieno di gioventù, dovrà essere bravo a superare. Parole al miele anche per tutto lo staff tecnico, a partire dai suoi assistenti i coach Cavicchi, Fedrigo e Lardo, il preparatore Voltolini e lo staff medico, a capo del quale troviamo il dott. Amato, già impegnato nel fronteggiare l’infortunio occorso proprio quest’oggi a Ndoja. Una breve descrizione per ogni singolo componente della squadra, sostenuta da fragorosi applausi dei presenti il più acceso dei quali è stato per il bolognese doc Lorenzo Penna, già beniamino della folla. 

Si giunge finalmente alla presentazione della nuova divisa per la stagione 2016-17, già pronta per essere “spianata” sul campo tra quattro giorni per la prima di campionato.  Per quest’anno Macron, che sarà insieme alla Virtus sino al 2020, ha optato per un completo bianco con tinte grigie che raffigurano la “V” sulla canotta e la stella sul pantaloncino. Grande spazio al logo Virtus che primeggia in corrispondenza del cuore, guardando dall’alto i main sponsor “Segafredo” e “Saclà”. Stessa trama anche per la divisa da trasferta che sarà invece nero-grigia.  

I ringraziamenti finali spettano di diritto al presidente Bucci: “Voglio ringraziare tutti coloro che si sono impegnati per questa causa, mettendo mano al portafoglio per garantire continuità alla nostra storica società. Un grazie anche a tutti quelli che hanno deciso di rinnovare la propria fiducia in Noi con l’abbonamento, ma anche a coloro che non lo hanno sottoscritto e saranno presenti con il semplice acquisto dei biglietti. Va detto grazie anche a chi ci ha criticato, fornendoci importanti stimoli per fare sempre meglio, ricordandoci cosa siamo e cosa vuol dire essere Virtus”. 

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