Basket
Virtus: Primo allenamento dopo la sosta di Pasqua – 29 mar
La Virtus ha ripreso questa sera gli allenamenti dopo la sosta pasquale per preparare la delicata partita di domenica 3 Aprile, che vedrà i ragazzi di Coach valli affrontare all’Unipol Arena la Dolomiti Energia Trento. La seduta è iniziata alle ore 18 e, dopo un breve discorso alla squadra del coach, i giocatori hanno eseguito una serie di esercizi fisici personalizzati. Non è stato presente Valerio Mazzola che, dopo la forte contusione al polso rimediata contro Cremona, ha iniziato le terapie per recuperare il prima possibile e contribuire alla corsa salvezza delle V nere. Dopo circa un’ora di lavoro con pesi e palle mediche, sono iniziati gli esercizi col pallone. In una metà campo, sotto l’occhio attento di coach Valli, Pittman, Cuccarolo e Fabiani hanno eseguito vari tiri in post, prima basso e poi alto, mentre nell’altra metà campo, il resto della squadra ha prima simulato una situazione di pick and roll con tiro in step back dalla linea del tiro libero, per poi eseguire dei penetra e scarica per il tiratore posizionato nell’angolo. La squadra si è poi riunita in un’unica metà campo per provare alcuni schemi d’attacco: sono stati formati due gruppi, uno con la canotta bianca ( Collins, Pittman, Fabiani e Vitali), e l’altro con la canotta nera (Gaddy, Odom, Fontecchio, Cuccarolo e Hasbrouck) che a turno hanno provato tre differenti situazioni offensive chiamate da Valli. La prima di queste aveva l’obiettivo di far arrivare la palla al lungo sotto canestro con una serie di passaggi veloci e ribaltamenti di lato, la seconda invece mirava a far arrivare la palla ad un tiratore posizionato oltre l’arco grazie a tagli e rapidi penetra e scarica, mentre l’ultimo schema provato prevedeva la ricezione da parte di una delle due guardie, liberata grazie a due blocchi in fila, che poi doveva trovare lo scarico per un tiro piazzato da tre o, in alternativa, il passaggio sotto canestro per il pivot. Dopo aver provato queste situazioni di gioco Fontecchio, Vitali, Gaddy, Collins e Odom si sono fermati per altri 20 minuti a provare dei tiri da tre punti prima dall’angolo e poi in punta, mentre Cuccarolo e Fabiani si sono esercitati nell’altra metà campo sui tiri dalla media distanza.
La Virtus ha ripreso questa sera gli allenamenti dopo la sosta pasquale per preparare la delicata partita di domenica 3 Aprile, che vedrà i ragazzi di Coach valli affrontare all’Unipol Arena la Dolomiti Energia Trento. La seduta è iniziata alle ore 18 e, dopo un breve discorso alla squadra del coach, i giocatori hanno eseguito una serie di esercizi fisici personalizzati. Non è stato presente Valerio Mazzola che, dopo la forte contusione al polso rimediata contro Cremona, ha iniziato le terapie per recuperare il prima possibile e contribuire alla corsa salvezza delle V nere. Dopo circa un’ora di lavoro con pesi e palle mediche, sono iniziati gli esercizi col pallone. In una metà campo, sotto l’occhio attento di coach Valli, Pittman, Cuccarolo e Fabiani hanno eseguito vari tiri in post, prima basso e poi alto, mentre nell’altra metà campo, il resto della squadra ha prima simulato una situazione di pick and roll con tiro in step back dalla linea del tiro libero, per poi eseguire dei penetra e scarica per il tiratore posizionato nell’angolo. La squadra si è poi riunita in un’unica metà campo per provare alcuni schemi d’attacco: sono stati formati due gruppi, uno con la canotta bianca ( Collins, Pittman, Fabiani e Vitali), e l’altro con la canotta nera (Gaddy, Odom, Fontecchio, Cuccarolo e Hasbrouck) che a turno hanno provato tre differenti situazioni offensive chiamate da Valli. La prima di queste aveva l’obiettivo di far arrivare la palla al lungo sotto canestro con una serie di passaggi veloci e ribaltamenti di lato, la seconda invece mirava a far arrivare la palla ad un tiratore posizionato oltre l’arco grazie a tagli e rapidi penetra e scarica, mentre l’ultimo schema provato prevedeva la ricezione da parte di una delle due guardie, liberata grazie a due blocchi in fila, che poi doveva trovare lo scarico per un tiro piazzato da tre o, in alternativa, il passaggio sotto canestro per il pivot. Dopo aver provato queste situazioni di gioco Fontecchio, Vitali, Gaddy, Collins e Odom si sono fermati per altri 20 minuti a provare dei tiri da tre punti prima dall’angolo e poi in punta, mentre Cuccarolo e Fabiani si sono esercitati nell’altra metà campo sui tiri dalla media distanza. Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
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