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Virtus – Questa sera è SuperClassico, contro Milano per l’accesso in Finale

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Sono passati esattamente tre mesi dal 23 giugno 2023, data in cui si è giocata Gara-7 delle finali scudetto LBA, nel mentre sono cambiate tante cose in casa Virtus Segafredo, ma una cosa è rimasta, la voglia di pallacanestro, che oggi verrà finalmente assecondata con la semifinale della Frecciarossa SuperCoppa 2023. Come l’anno scorso, la stagione bianconera riprenderà con la sfida eterna all’Olimpia Milano, le due squadre scenderanno sul parquet del Palaleonessa A2A di Brescia alle ore 18 per dare il via ai giochi in questa nuova stagione. 

La gara 

Virtus Segafredo Bologna – Olimpia Milano è ormai la grande classica della pallacanestro italiana, solamente in SuperCoppa quello odierno sarà il quarto incrocio in altrettante edizioni di fila, al momento la statistica parla di 2-1 per i bianconeri, ci sono poi le ultime tre finali scudetto giocate dalle due squadre più titolate d’Italia, quella di oggi sarà quindi già una partita dal forte sentimento per entrambe le squadre e tifoserie. 

Come arriva la Virtus? 

Il momento della Virtus è quantomeno particolare, sono passati solo otto giorni dall’insediamento di Luca Banchi sulla panchina bianconera, questo aspetto può giocare due situazioni diverse per i felsinei: certamente la poca conoscenza tra tecnico e giocatori ma, come solito, un nuovo allenatore vuol dire nuove gerarchie da creare e quindi, se ce ne fosse bisogno, motivazioni ancor maggiori per chi scenderà in campo. Banchi ha avuto pochi allenamenti a disposizione per preparare gli aspetti tattici di gara, ma avrà sicuramente già impresso la sua mentalità nello spirito dei giocatori che sono apparsi carichi e vogliosi di approcciare a questo appuntamento nel migliore dei modi. Pesante sarà certamente l’assenza di Ognjen Dobric, che ancora non si è potuto allenare con i nuovi compagni, ma la nuova Virtus ha, anche al cospetto di Milano, la possibilità di giocarsi le sue carte per portare a casa il primo trofeo della stagione. 

Come arriva Milano? 

L’Olimpia vive una situazione all’opposto, un progetto che va avanti sotto la guida di Ettore Messina dal 2019, con parecchi giocatori nuovi, ma l’ossatura storica ancora presente. Quest’anno l’Olimpia ha piazzato colpi roboanti come quello di Nikola Mirotic che con Toko Shengelia dall’altra parte sarà uno dei duelli di più alto livello in tutta Europa. La squadra ha reintegrato da qualche giorno gli assenti per la competizione mondiale e arriva a questa manifestazione con un precampionato importante alle spalle. L’assente certo della gara sarà Billy Baron, è in dubbio invece Diego Flaccadori, da capire anche chi saranno gli stranieri sacrificati in tribuna dei dieci presenti a roster, uno sarà come detto Baron, ma Messina dovrà poi “scartarne” altri tre.

Le certezze in campo 

Al primo appuntamento dell’anno le certezze sono veramente poche, sopratutto per quanto riguarda la coesione sul parquet e il modo di giocare delle due compagini, certamente i vantaggi più grossi deriveranno dalla condizione fisica, sopratutto nel momento in cui il talento messo in campo sarà tanto da entrambi i lati. Una certezza è sicuramente quella di vedere la sfida che più può regalare spettacolo nel panorama cestistico italiano, con le uniche due squadre d’Eurolega che si sfideranno per l’accesso ad una finale, dove, la vincente di stasera, incontrerà una tra Brescia e Tortona.

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